mercoledì 30 ottobre 2024
Preliminarmente, prima di analizzare la partita, bisogna affermare con forza un concetto: la Vultur, in casa, dimostra in ogni incontro di essere una grande squadra, con un gioco eccellente, ostica per tutte le formazioni, anche per quelle costruite per l’alta classifica. Di conseguenza, anche la partita col San Cataldo ha rimarcato il valore assoluto della formazione di Mr Lomuscio.
La Vultur aveva un compito molto arduo: ribaltare il 3 a 0 subito a San Cataldo nei quarti d’andata di Coppa Italia.
La partita inizia in sostanziale equilibrio, con un progressivo predominio del gioco da parte del San Cataldo, durato fino alla mezz’ora del primo tempo. Al 19°, però la prima azione pericolosa è della Vultur.
Al 29° invece, grande intervento del portiere della Vultur D’Alessandro con palla deviata sul palo. Il portiere della Vultur si ripete con un’altra grande parata 31°.
E’ la Vultur, però, che dopo i pericoli occorsi, prende in mano la partita iniziando a costruire grande gioco e occasioni.
La svolta si presenta al 36°, con una grande azione di Catenacci (ancora una buonissima prestazione quella del n. 11 della Vultur) che smarca in area avversaria Sinisgalli, che segna il primo gol della Vultur. Le occasioni da gol per la squadra rionerese si ripetono al 40°, e al 44° con un rigore, dopo un fallo di mano in area, che Clementi fallisce tirando centralmente sul portiere.
Il secondo tempo, inizia con una Vultur in grande forma, che costruisce trame di gioco eccellenti a centrocampo. A partire dal 17° della ripresa, il San Cataldo, rimane in 9 uomini, dopo l’espulsione del n. 32 e del n. 24.
Gradualmente, si consolida il predominio della Vultur di Mr Lomuscio: al 23° una buona occasione, mentre al 24° Clementi segna un grande gol riscattando il rigore fallito in chiusura del primo tempo. Altre occasioni da gol della Vultur al 32°, al 36°, al 42° e in chiusura di partita al 45°, che avrebbero potuto rimettere in discussione il passaggio del turno da parte del San Cataldo.
La partita termina col risultato di 2 a 0 per la Vultur, che esce a testa alta dalla Coppa Italia, con una grande prestazione e un gioco eccellente come detto in precedenza.
Domenica 4 novembre, difficile trasferta per la Vultur a Lavello.
Le formazioni
VULTUR:
D’Alessandro
Capomaggio
Colangelo
Carbone
Monaco D.
Sinisgalli
Lomuscio
Di Lucchio
Verderosa
Clementi
Catenacci
A disposizione:
Della Luna
Viggiano
Rifino
Monaco A.
Bocari
Spinelli
Iannibelli
Martinese
Allenatore: A. Lomuscio
SAN CATALDO:
Cabriglia
Martinelli
Discianni
Santarsiero
De Franco
Fonteboa
Sanbataro
Hjsaj
Volini
Sabato
Coulibaly
A disposizione:
Grujicic
Auti*ù+-*/ero
Caponero
Martinelli
Marolda
Sabato
Lorusso
Falco
Buchicchio
Allenatore: A. Volini
Reti: al 36° P.T Sinisgalli; al 24° del S.T. Clementi
Ammonizioni: n. 32 – n. 27 (S.C.); n. 2- n. 6 – n. 14 (V)
Espulsioni: n. 32 e n. 24 (S.C.)
Sostituzioni: esce il n. 10 per il n. 18 (S.C.); esce il n.8 per il n. 14 (V)
RISULTATI COPPA ITALIA:
QUARTI ANDATA:
San Cataldo – Vultur 3 – 0
Melfi – Pomarico 1 – 1
Paternucum – O. Venosa 1 – 2
Tricarico – Santarcangiolese 0 – 2
QUARTI RITORNO
Vultur – San Cataldo 2 – 0
O. Venosa – Paternicum 2 – 1
Pomarico – Melfi 3 – 1
Santarcangiolese – Tricarico 4 – 1