“Siamo felici di sapere che finalmente esiste un calendario per le vaccinazioni anti Covid per gli ultra 80enni, tuttavia serve chiarire quello che è successo in queste settimane”.
Ad affermarlo il capogruppo regionale del Pd, Roberto Cifarelli che continua affermando: “se con nota dell’8 marzo dell’Asm si è capito che il criterio adottato per stabilire da quale Comune iniziare la campagna di vaccinazione è legato all’incidenza della popolazione anziana su quella residente, alla luce dei Comuni che hanno già vaccinato gli ultra ottantenni non si comprende perché tale criterio non sia stato rispettato”.
“Non si capisce – prosegue Cifarelli – come mai alcuni Comuni che hanno una  più alta incidenza di ultra 80enni come, per esempio, Bernalda e Pisticcci, saranno approvvigionati dopo come altri Comuni della stessa zona che, invece, hanno una incidenza inferiore di anziani. Così come non si comprende perché vi siano discrasie tra le province di Matera e Potenza, tanto che la città di Matera ancora una volta sconta una grandissima differenza in termini di mezzi e uomini con altri territori della Basilicata. E’ saltato – aggiunge l’esponente del Partito democratico – il principio dell’equità di trattamento per cittadini di diverse aree territoriali. Questione di cui Leone, in quanto assessore regionale, è sicuramente responsabile”.
“Dal calendario, suscettibile di modifiche in caso di mancata fornitura di dosi – fa notare Cifarelli – si apprende che l’avvio delle operazioni di inoculazioni della I dose di vaccino agli over 80 è partito dal 11 febbraio nel comune di Oliveto (che ha una incidenza di anziani pari al 15,6 per cento), con ultimazione delle stesse previste per il 20-22 aprile nel comune di Scanzano Jonico (che ha la più bassa incidenza di anziani pari al 5,3 per cento della popolazione). Nello stilare il calendario, però, si nota che il criterio è stato rispettato solo in parte. Ad esempio, i comuni di Bernalda e Pisticci, pur avendo una popolazione superiore ai 10.000 abitanti ed una incidenza di ultraottantenni superiore a quella di Policoro, risultano calendarizzati dopo quest’ultimo (dove per la verità i vaccini sono già stati somministrati nello scorso mese di febbraio). Lo stesso dicasi, sempre a titolo di esempio, per il comune di Miglionico che, pur avendo una incidenza degli ultraottantenni di poco superiore a quella di Policoro, effettuerà le vaccinazioni a distanza di due mesi da quest’ultimo. Il dibattito nell’ultimo Consiglio regionale dedicato a questo argomento non ha chiarito la questione e, ad onor del vero, non abbiamo capito niente neanche circa i numeri di dosi disponibili, tanto da dover chiedere una relazione scritta”.
“Al fine di chiarire – conclude Cifarelli – i criteri di equità e di oggettività adottati per la somministrazione della I dose di vaccino della Pfizer ai cittadini over 80 nei Comuni della provincia di Matera, ho ritenuto doveroso ed opportuno presentare una interrogazione all’assessore regionale alla Sanità, Rocco Leone, in modo da ricevere una risposta scritta”.

Di BasNews

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