“Il 3 marzo ricorre il 77° anniversario del più grave incidente ferroviario per numero di vittime accaduto in Italia: la tragedia di Balvano, comune a me particolarmente caro, ove il 3 marzo 1944 morirono 517 persone che viaggiavano a bordo del treno 8017, partito da Napoli con destinazione Potenza”.
Lo ricorda il consigliere regionale di Prospettive lucane, Carlo Trerotola.
“La sciagura – dice Trerotola – si verificò nella galleria ‘Delle Armi’, nei pressi della stazione di Balvano-Ricigliano, sulla tratta Baragiano-Tito. Le vittime ed i loro familiari meritano rispetto e le istituzioni hanno il dovere di ricordare perennemente la memoria di quella triste pagina di storia, per lungo tempo dimenticata. Bene fece l’allora parlamentare lucano Peppino Molinari a presentare nel 2004 una proposta di legge per istituire ‘il 3 marzo il giorno della memoria e del museo della memoria in ricordo della sciagura ferroviaria di Balvano’”.
“Nel constatare che, purtroppo, la proposta dell’on. Molinari non venne trasformata in Legge – sottolinea Trerotola – avverto il dovere di riprenderla e di rilanciarla in sede regionale, non solo in qualità di consigliere, ma anche di cittadino che a Balvano ha vissuto gli anni migliori della sua vita. Nel rinnovare i sentimenti di solidarietà e vicinanza alle famiglie che 77 anni fa persero un loro caro congiunto in quell’immane disastro ferroviario – conclude Trerotola – comunico che nella prossima settimana depositerò una proposta di legge regionale per istituire in Basilicata il 3 marzo il giorno della memoria in ricordo della sciagura ferroviaria di Balvano”.