In Tramutola, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Viggiano (PZ), competente per territorio, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 40enne del posto, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’operazione è maturata nel corso di un servizio di controllo del territorio, volto a prevenire e reprimere i reati nello specifico settore, fenomeno che, tra l’altro, inevitabilmente, costituisce motivo di allarme sociale.
Nel dettaglio, nella mattinata di martedì scorso, 13 settembre, gli operanti, unitamente a personale del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito (PZ), hanno eseguito una perquisizione all’interno dell’abitazione ubicata nel centro abitato, occupata dal predetto.
Nella circostanza, poco prima delle 07,00, i Carabinieri, entrati nell’immobile, hanno eseguito le ricerche nei vari ambienti di pertinenza e, in particolare, nel vano adibito a cucina, sopra un mobiletto credenza della stessa, ove era occultata una busta in cellophane, al cui interno, gli operanti, grazie anche al fiuto del cane antidroga “Chase”, hanno rinvenuto e sequestrato 208 grammi circa di stupefacente del tipo hashish, suddivisi in 3 “panetti”.
Le operazioni hanno altresì consentito il rinvenimento e sequestro della somma in contanti, suddivisa in banconote di vario taglio, di 1.250 euro, ritenuto essere provento dell’attività delittuosa, nonché materiale per il confezionamento delle dosi da destinare allo spaccio locale.
Al termine delle attività di polizia giudiziaria, il 40enne, alla luce delle sue evidenti e rilevanti responsabilità, per le quali vale naturalmente la presunzione d’innocenza, è stato dichiarato in stato di arresto dai Carabinieri.