Scade il 31 marzo il bando, destinatari tutti i Comuni del Sud, per realizzare dei playground, cioè dei campetti all’aperto che daranno la possibilità di migliorare la qualità della vita e di mettere a disposizione degli sportivi degli spazi attrezzati all’aperto per tutto il periodo estivo. I tempi sono stretti ma è necessario fare presto perché, anche in Basilicata, i Comuni non perdano l’opportunità di realizzare o riqualificare sul proprio territorio alcune aree destinandole alla pratica sportiva. Lo ha evidenziato questa mattina l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Galella in una conferenza stampa.
“Grazie alle relazioni intessute con il ministero dello Sport e Giovani – ha spiegato Galella – con la Conferenza delle Regioni, organismo in cui la Basilicata coordina la materia dello Sport , siamo riusciti a far raddoppiare lo stanziamento dei fondi inizialmente pari a 20 milioni di euro, risorse derivanti da linea dedicata nell’ambito del PNRR alle Regioni del Mezzogiorno. e ad allargare la platea dei beneficiari ristretta in prima battuta ai Comuni con meno di 5 mila abitanti. I Comuni hanno a disposizione una cifra di circa 30.000 euro. Tutti i progetti saranno finanziati, però è importante fare presto”.
“Entro il 17 marzo i sindaci – ha continuato l’assessore – devono inviare una pec al ministero dello Sport per manifestare il proprio interesse e mettere in moto la macchina amministrativa per procedere all’affidamento diretto. I soldi anticipati saranno restituiti interamente. I nostri uffici restano a disposizione dei sindaci”.
Nella conferenza stampa sono stati presentati anche altri avvisi pubblici rivolti alle associazioni e alle organizzazioni dilettantistiche sportive per promuovere le strutture sportive e l’associazionismo nei quartieri, nelle carceri e per favorire l’inclusione sociale. Un altro, che ha l’obiettivo di installare nei parchi attrezzature sportive all’aperto è invece rivolto esclusivamente ai Comuni.
I bandi – ha evidenziato Matteo Trombetta, coordinatore regionale di “Sport e Salute”, società in house del Dipartimento per lo Sport – rientrano nel progetto “Sport per tutti”.e sono sostenuti con 13 milioni di euro.
“Sport e Salute” garantirà il proprio supporto tecnico ai soggetti attuatori.