POTENZA.- Sold out 100% per un Natale 2021 di speranza da vivere in comunione grazie alla stella ELLA ARMSTRONG with GOSPEL ITALIAN SINGERS. una musica che è andata dritta al cuore degli spettatori. Raggiante e soddisfatto Dino Quaratino.”il mio teatro … perchè e’ nato e si cresciuto nel gioiello del Teatro Stabile potentino (Il Teatro fu inaugurato il 26 gennaio 1881 con la rappresentazione de La Traviata, alla presenza del re, della regina e del principe Amedeo.), è direttore di Cose di Teatro e Musica, che ha svelato, durante l’incontro anche titoli e novità della nuova Stagione 2022: “Una Stagione, come sempre, molto variegata – afferma Dino Quaratino – che combina abilmente il repertorio classico, musicale e comico. Una Stagione di pregio, resa possibile anche grazie alla condivisione di gran parte del cartellone, con il solo Comune di Potenza. Primo risultato, del progetto più ampio, che garantisca la qualità dell’offerta su tutto il territorio, sono previsti appuntamenti anche al Centro Sociale di Malvaccaro, per dare spazio anche alle periferie, con cabaret e musicalità, dove Potenza, non dovrà essere vista agli occhi dei produttori teatrali, non più come luogo di passaggio per le Compagnie, ma di arrivo!”. L’ Assessore Comunale alla Cultura, Stefania D’Ottavio, presente all’iniziativa, ha espresso il proprio plauso per il lavoro di qualità dell’organizzatore Quaratino, che opera in continuità con il percorso culturale che caratterizza la Città di Potenza. “Far vivere il teatro – ha dichiarato di nuovo Dino Quaratino – significa contribuire alla crescita culturale di una comunità, perché la cultura e la legalità, sono gli elementi essenziali per costruire percorsi di sviluppo di un territorio. Ed oggi il Teatro ai tempi del coronavirus, è uno di quei momenti in cui l’investire in cultura ci esalta; mentre il teatro e lo streaming non potranno mai andare d’accordo, perchè il teatro è emozionarsi con passione, afferma e rivendica Quaratino: vedere negli occhi lo spettatore e non le maschere dei spettatori, ma lo sguardo in quanto espressione di un atteggiamento o di una condizione. Il teatro è calore umano: ci è mancato e ci manca, il calore umano!”. Grande successo per ELLA ARMSTRONG with GOSPEL ITALIAN SINGERS (Francesco Finizio, direttore, Silvano Finizio, basso, ,Vittorio Barbaro, pianoforte, Francesco Lattorre, batteria e il Coro composto da: Nura Spinazzola, Alessia Carelli, Emmanuelle blanco
Francesca Turzo, Mafalda j.Moore, Miriam Pilla, Gianni Frezza, Francesco Sassone e
Marco Terreni) nella piccola bomboniera del Teatro Stabile di Potenza, nella piazza principale della città; con rigoroso protocollo anti sars-cov 2 per l’accesso.
La popolarità di Ella Armstrong è misteriosa, leggendaria ed affascinante.
La sua carriera artistica inizia in Francia, con le scuole di musica, di ballo, canto e
teatro; cantando con numerosi gruppi corali in chiesa è emerso il suo sviscerato
amore per la musica.
Il pubblico francese ha scoperto Ella (che in quel periodo si presentava come
Irenée Williams) grazie alla trasmissione televisiva “Télé Dimanche”, trasmissione
condotta dal grande presentatore Guy Luxe e da Roger Lansac, nella quale si sono esibiti i più grandi artisti francesi del momento. Fu in quel periodo, sul palcoscenico di quello studio televisivo francese che l’artista incontrò il famoso Johnny Stark (manager dei più grandi artisti francesi ed europei dell’epoca).
Malgrado il successo con il pubblico le difficoltà per la riuscita artistica erano molte per cui giunse la decisione dell’artista di lasciare la Francia per una tournée europea, che toccò anche l’Italia. Fu qui che subito dopo il suo arrivo, nacque un grande amore tra l’artista e il Bel Paese. Oggi, per Ella Armstrong, l’Italia è un ritorno, dopo quasi venti anni. Ha lavorato con i più bei nomi del palcoscenico italiano ottenendo grandi successi. Ella Armstrong è un’artista che fa parte della stretta cerchia della musica “colta” perché spazia tra il sound del blues ed il gospel con stili raffinati.
Prossimo appuntamento in cartellone sempre al Teatro Stabile del capoluogo con: TRIBUTO A FABRIZIO DE ANDRÈ, martedì 4 gennaio 2022, con i SIDÙN: che sono un gruppo musicale potentino che ripercorre le tappe del viaggio, poetico e umano, di Fabrizio De Andrè. Viaggio raccontato per bocca dei personaggi – protagonisti delle sue canzoni – diversi tra loro alla prima impressione, ma accomunati da identica umanità: quella bellezza nascosta, quella “goccia di splendore” che la “seconda vista ” del poeta coglie prima di rivelarla con i propri versi. Così De Andrè riscatta e redime quella umanità viaggiante in “direzione ostinata e contraria” dall’apparente squallore nel quale la morale comune sembra averli, a prima impressione, relegati. Ciascun brano viene contestualizzato da brevi note introduttive che ne precedono l’esecuzione.
al link, le interviste: