Serie tv “il caso Claps”: alcune scene girate nel centro storico di Rionero grazie al Cineclub “De Sica”

Nei giorni di martedì 31 gennaio e mercoledì 1 febbraio la città di Rionero è stata, in questa intensa due-giorni cinematografica, “capitale lucana del cinema” grazie alle riprese di alcune delle scene della prossima serie-tv di Rai Fiction “Il Caso Claps” diretta dal regista Marco Pontecorvo e prodotta da “11 Marzo Film”, “Cosmopolitan Pictures” e “Fastfillm S.r.l.” Roma.
Questa nuova serie tv, prossimamente in onda sulla rete Rai, ripercorre dettagliatamente tutte le tappe della triste e nota vicenda di cronaca nera in cui fu vittima la studentessa potentina Elisa Claps, uccisa all’età di 16 anni il giorno stesso della sua sparizione avvenuta il 12 Settembre 1993, il cui cadavere fu scoperto il 17 Marzo 2010 a oltre 16 anni dalla scomparsa nel sottotetto della Chiesa della Santissima Trinità di Potenza a cui seguirono le successive indagini sull’omicidio che portarono ad individuare l’assassino in Danilo Restivo, condannato con rito abbreviato a 30 anni nel 2011, ed autore anche del delitto di un’altra donna, Heather Barnett, avvenuto in Inghilterra nel 2002.
Alcune delle scene della serie tv “Il Caso Claps” diretta da Marco Pontecorvo sono state girate, come già detto, nella cittadina fortunatiana interessando come location alcune zone del centro storico rionerese tra cui il settecentesco Palazzo Fortunato, l’adiacente Piazza ed alcuni dei suggestivi ed angusti vicoli circostanti.
Un grosso contributo a livello di collaborazione nella scelta delle locations, nei servizi e nei contatti con il co-produttore Angelo Viggiano è stato offerto dal CineClub “De Sica” Cinit di Rionero presieduto dal regista, critico cinematografico e giornalista rionerese Armando Lostaglio ed è proprio dalle riprese di questa nuova serie tv che una struttura di grande maestosità storico-architettonica come il settecentesco Palazzo Fortunato avrà la giusta attenzione a livello nazionale con il tutto che rappresenta un motivo di grande orgoglio e soddisfazione per  tutta la comunità rionerese.

Francesco Preziuso