——————Tabellino:
VULTUR (4-2-3-1): Mastrangelo; Nano, Persichella, Toglia, Lomaestro; Sambataro (41’st Saraz), Pietragalla (10’st Petagine); Grieco, Di Senso, Scavone (30’st Clementi); Torres.
A disposizione: Donnaianna, Prisco, Rella, Deoregi, Sacco, Montenegro.
All.: Camelia
ANGRI (4-3-3): Sorrentino; Padovano (34’st Benassib), Pagano, Follera, Liguoro; Fortunato, Panico, Leone (24’st Sparano); Di Paola (39’st Vuolo), Varsi (30’st Guillari), Abayan (27’st Del Sorbo).
A disposizione: Canfora, D’Auria, D’Aniello, Malafronte.
All: Turco.
ARBITRO: Spina di Barletta.
ASS.: De Palma e Massari di Molfetta
AMM.: Scavone (VR), Leone (A).
REC.: 0’pt; 4’st.
RETI: 12’pt Varsi, 21’st Leone, 36’st Del Sorbo.
NOTE: Giornata tiepida ed a tratti piovosa.
SPETTATORI: 1600 circa con quasi 600 tifosi venuti da Angri.
Nella gara d’andata della semifinale dei play off nazionali di Eccellenza per la promozione in Serie D, l’Angri di mister Turco si impone con merito e con un perentorio 3-0 al “Corona” di Rionero contro la locale compagine bianconera di mister Camelia mettendo così una seria ipoteca per il passaggio al turno successivo.
Per tutti i 90′ di gioco la maggiore caratura tecnico-tattica e la più smagliante condizione atletica della formazione campana è stata nettamente evidente anche se va dato atto ai ragazzi bianconeri rioneresi di essersi comunque battuti con impegno, grinta e determinazione al cospetto dei più quotati avversari grigiorossi.
Nel primo tempo l’Angri è molto vivace e pimpante chiudendo i primi 45′ di gioco in vantaggio di misura grazie al guizzo iniziale di Varsi al cospetto di una Vultur volenterosa e brava nel contenere e nell’agire di rimessa.
Nella ripresa la maggiore qualità degli ospiti è venuta fuori in modo evidente tant’è che quasi tutti i secondi 45′ di gioco sono stati a chiaro appannaggio della formazione ospite che è andata in gol in altre due occasioni con Leone e Del Sorbo fissando così lo score sullo 0-3 finale.
Ottima la direzione di gara del bravo arbitro Spina della sezione di Barletta e dei due assistenti De Palma e Massari entrambi della sezione di Molfetta.
Grandissimo lo spettacolo offerto sugli spalti dalle due organizzatissime tifoserie e spalti gremiti con oltre mille tifosi rioneresi e circa seicento tifosi venuti da Angri con entrambe le tifoserie encomiabili nel sostenere le rispettive squadre con un tifo caloroso, rumoroso ma corretto rendendo così questa domenica una sana e autentica giornata di sport.
La partita:
Mister Camelia si affida al 4-2-3-1 mentre l’allenatore campano Turco punta sul 4-3-3.
Nei primi minuti di gara si assiste ad una fase di studio molto attenta e ad eccezione di due di due uscite di Mastrangelo, la prima al 3′ a bloccare un cross da destra di Di Paola e l’altra 10′ ad anticipare in uscita Varsi bloccando la sfera, non si registrano altre occasioni degne di nota.
Al primo affondo, al 12′, l’Angri trova il vantaggio con un forte tiro da quasi 25 metri di Varsi che si infila in rete complice un errore del portiere Mastrangelo.
Lo stesso portiere Mastrangelo è attento al 17′ nel bloccare un tiro-cross da destra di Varsi.
L’Angri aumenta notevolmente la pressione ed al 19′ va vicino al raddoppio con un pallonetto in area di Varsi che termina di un soffio fuori lo specchio della porta.
Passa un minuto e, al 20′, è ancora Varsi a rendersi pericoloso quando con un cross da sinistra serve in area Abayan che, però, scivola consentendo il recupero di Mastrangelo.
La Vultur si vede per la prima volta al 21′ con un bolide da sinistra di Sambataro sul quale il difensore ospite Follera respinge di testa la sfera che era indirizzata in porta.
Dopo un giro di lancette, al 22′, l’Angri ci prova con un tentativo da oltre 30 metri di Abayan che, vedendo Mastrangelo fuori dai pali, cerca di sorprenderlo dalla distanza ma il portiere di casa recupera la posizione e blocca la sfera.
La Vultur si rivede al 25′ con un tiro dal versante sinistro Di Senso che attraversa pericolosamente tutta l’area ospite ma l’azione era già stata interrotta dall’assistente arbitrale De Palma per posizione di fuorigioco di Scavone.
L’Angri ci prova al 31′ con un tiro da oltre 25 metri di Follera che termina alto.
Ancora Angri sugli scudi al 38′ quando Varsi dopo un’azione personale sulla sinistra mette basso in area dove Di Paola non riesce a controllare la sfera e la difesa di casa riesce a liberare.
La Vultur si vede al 41′ con un lancio da sinistra di Sambataro sul quale però il difensore ospite Follera è attento ad anticipare Grieco scongiurando pericoli.
Passano solo 30″ ed al 42′ l’Angri va vicino al raddoppio quando, su cross da destra di Leone, Abayan in spaccata da due passi devia a colpo sicuro ma Mastrangelo è superlativo nel deviare la sfera oltre la traversa con un prodigioso intervento.
Questa è l’ultima occasione di un primo tempo in cui si è visto un Angri più vivace e pressante ed una Vultur brava a contenere le folate offensive avversarie e ad agire di rimessa.
Nella ripresa la prima occasione è di marca ospite quando, al 4′, dopo un’azione sul versante mancino il tiro dal limite sinistro di Di Paola è smanacciato da Mastrangelo mentre, 30″ dopo, un forte tiro dal limite di Leone, “sporcato” dalla deviazione di un avversario, termina di poco alto. Sul seguente corner da destra battuto da Panico, il colpo di testa in area di Abayan va di poco alto.
L’Angri conduce l’iniziativa e va per due volte vicino al raddoppio prima al 8′ quando il tiro dal limite destro di Padovano su corta respinta della difesa di casa colpisce in pieno il primo palo terminando poi sul fondo e successivamente al 9′ quando Di Paola da sinistra entra in area e mette al centro per Varsi che da ottima posizione non inquadra la porta.
La Vultur si vede al 19′ con un tiro da fuori area di Di Senso che termina alto.
Tentativo dell’Angri al 20′ con un tiro da destra di Leone che termina sul fondo.
Azione che fa da preludio al raddoppio ospite che arriva al 21′ quando in azione di ripartenza Di Paola elude la difesa di casa, in velocità entra in area e mette al centro per il liberissimo Leone che da due passi appoggia in rete la palla del 2-0 ospite.
L’Angri si rivede al 26′ con un cross insidioso da sinistra di Liguoro che Mastrangelo blocca ed al 29′ con un tiro dal limite di Fortunato, dopo una veloce azione Sparano-Varsi, con la sfera che termina alta.
La Vultur si vede invece al 33′ con una punizione da destra di Di Senso che la difesa ospite riesce a liberare.
L’Angri trova la terza rete al 36′ quando a seguito di una veloce azione sulla destra, Panico dopo aver ricevuto la sfera si accentra e crossa al centro dell’area dove Del Sorbo di testa appoggia in rete da due passi per il 3-0.
Al 38′ Petagine si libera al tiro in area mandando sul fondo ma era in fuorigioco e lo stesso accade alla punta ospite Guillari al 40′ che, dopo aver ricevuto un cross da sinistra di Liguoro, tenta la girata mandando alto ma in posizione di off side.
La Vultur si vede al 42′ con un tiro-cross da sinistra di Saraz che sfiora l’incrocio opposto ed al 43′ con un tiro dalla linea di fondo destra di Grieco che Sorrentino smanaccia.
L’Angri è pericoloso al 1′ di recupero con un tiro in area di Del Sorbo che va sull’esterno della rete mentre il finale di gara vede pericolosi i locali prima con un tiro dalla distanza di Petagine respinto da Sorrentino e poi con Grieco che, servito da Di Senso, appoggia in rete da due passi ma la sua posizione era irregolare e la rete viene annullata.
Dopo 4′ di recupero arriva il triplice fischio finale che sancisce la grande vittoria del team campano che va a raccogliere l’ovazione degli oltre 600 tifosi al seguito e lo stesso anche per i calciatori bianconeri a lungo applauditi dal caloroso e numeroso pubblico di fede bianconera che nonostante la pesante sconfitta tributa un meritato tributo ai propri beniamini per questa stagione calcistica 2021/2022 davvero esaltante per i gloriosi colori bianconeri della ultracentenaria e blasonata C. S. Vultur 1921.
La gara di ritorno si giocherà domenica 5 giugno con inizio sempre alle ore 16:30 presso lo stadio “Novi” di Angri.
Francesco Preziuso (Redazione Sportiva BasNews)