Venerdì 15 dicembre 2023, dalle ore 16:00 alle ore 18:00 nell’Auditorium dell’ospedale “Madonna delle Grazie” di Matera, un incontro con la dott.ssa Gabriella Coniglio, Direttore dell’U.O.C. di Neurologia, per parlare dello stato dell’arte della ricerca e delle terapie contro la Sclerosi Multipla.
“Hard to reach”: aiutaci a supportare le persone con sclerosi multipla e patologie correlate più difficili da raggiungere
“Sclerosi multipla: parliamo di ricerca e terapie” è il nuovo appuntamento con AISM sezione di Matera fissato per venerdì 15 dicembre 2023, dalle ore 16.00 alle ore 18.00, a Matera presso l’Auditorium Ospedale Madonna delle Grazie, dove tutti i cittadini interessati potranno ottenere utili informazioni e partecipare al dibattito aperto con la dott.ssa Gabriella Coniglio, neurologa e Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Neurologia dell’Ospedale di Matera, durante il quale, verrà analizzato lo stato dell’arte della ricerca scientifica e verranno illustrate le possibilità di terapia di oggi e, soprattutto, di domani.
«Come avviene ormai periodicamente – spiega Claudio Piacenza, commissario pro tempore della sezione AISM di Matera -, anche in questa occasione poniamo l’attenzione su un tema fondamentale per tutti gli affetti da sclerosi multipla e i loro familiari. È importante, in questo senso, continuare ad essere sempre aggiornati sulla malattia e sui passi in avanti compiuti dalla scienza e dalla ricerca sulle nuove terapie. Il motto di AISM, “Insieme, una conquista dopo l’altra” è ciò che chiediamo di concretizzare per cogliere una opportunità unica di rappresentare i bisogni e le esigenze delle persone affette dalle forme più gravi di sclerosi multipla. In questi mesi – conclude Piacenza – siamo impegnati, inoltre, nella realizzazione del progetto di ricerca “Hard to reach”, promosso e coordinato da FISM – Fondazione Italiana Sclerosi Multipla, e finanziato grazie ai fondi della legge di bilancio tramite il Ministero della Salute, finalizzato ad indirizzare la programmazione sanitaria al fine di poter aiutare le persone con SM “difficili da raggiungere”, appunto, da parte dei servizi sanitari”.
Durante l’incontro il dott. Stefano Galetti, ricercatore FISM appositamente formato e presente capillarmente su tutto il territorio provinciale, parlerà, in relazione al progetto “Hard to reach”, dell’importanza delle interviste e di quanto sia fondamentale aumentare il campione degli intervistati per ottenere dei dati significativi anche a livello nazionale.