A Rionero, nei giorni 29 e 30 aprile e 1 e 2 maggio, la Parrocchia del Santissimo Sacramento, guidata dal dinamico parroco don Sandro Cerone ha celebrato, come ogni anno, il suo Santo Patrono San Mauro Martire la cui ricorrenza è appunto proprio il 2 maggio. Una festa che negli ultimi due anni assunto, però, contorni particolari e anomali a causa della pandemia Covid e dei vari DPCM di contenimento che, come tutti sappiamo, hanno previsto la sospensione di tutti i festeggiamenti civili e varie restrizioni anche per ciò che riguarda l’aspetto religioso come l’annullamento delle Solenni Processioni e l’obbligo di limitazione di capienza dei luoghi di culto. Una tradizione quella in onore di San Mauro Martire che la Parrocchia SS Sacramento ripete annualmente dagli inizi del ‘900 e che nel corso dei decenni è cresciuta sempre di più sia dal punto di vista religioso e sia sotto l’aspetto prettamente civile, come confermato chiaramente dall’organizzazione, in passato, di tanti importanti eventi in stretta collaborazione tra la parrocchia e i vari comitati succedutisi nel corso degli anni. Ripercorrendo un po’ la storia di questo Santo si evince che San Mauro Martire fu un religioso africano nato nel 255 d.C. da una nobile famiglia di religione cristiana che, proprio per la sua incrollabile fede in Cristo, il 2 maggio del 283 o 284 d.C., subì a Roma il martirio con la decapitazione per decisione del prefetto Celerino al tempo dell’imperatore Numeriano, in quell’ Impero Romano che vietò il Cristianesimo. Il programma delle celebrazioni religiose in onore di San Mauro Martire organizzate dalla Parrocchia SS Sacramento ha previsto la recita del Santo Rosario, la Santa Messa e l’Adorazione nel pomeriggio di giovedì 29 aprile, di venerdì 30 aprile e sabato 1° maggio, mentre domenica 2 maggio, giorno della ricorrenza del Santo, in mattinata è stata celebrata la Santa Messa presieduta dal Vescovo della Diocesi di Melfi-Rapolla-Venosa S.E. Mons. Ciro Fanelli a cui è seguita, nel pomeriggio, la celebrazione del Santo Rosario e della Santa Messa. Una festa, quella in onore di San Mauro Martire, molto sentita dal punto di vista devozionale dagli abitanti dell’area ricadente nella Parrocchia Santissimo Sacramento che comprende l’antico Rione dei Morti e gli attigui e più nuovi e popolosi rioni Piano Regolatore, C/da Gaudo, quartiere C11 e quartiere C10 dove, grazie all’impegno di don Sandro Cerone, è già attivo da alcuni anni un moderno campo di calciotto mentre sono in fase di ultimazione i lavori per il completamento di una nuova chiesa che sarà dedicata a ‘’San Gerardo Maiella’’ ed un nuovo oratorio con annessa area ricreativa e sportiva intitolata a ‘’Piergiorgio Frassati’’.
Francesco Preziuso