di Redazione…
A seguito della realizzazione della nuova Piazza Fortunato, risalente a circa 10 anni fa, la stessa, si parla del primo lotto, quello a monte, è stata chiusa al traffico veicolare. Quella chiusura, assieme al progetto della Piazza, fu all’epoca al centro di aspre critiche, in special modo da parte dei commercianti. Si lamentava una diminuzione delle attività di commercio, con significative perdite per gli stessi esercenti. A dire il vero, magari non solo per tale motivo, di sicuro per una serie di concause, scendendo su Via Garibaldi, si può notare che la diminuzione degli esercizi dopo la realizzazione della nuova Piazza, è stata nel tempo rilevante. Se non fosse per un importante negozio di scarpe, e per la storica pasticceria presente, la desertificazione sarebbe completa. Anche la stessa Piazza ha avuto ripercussioni, con alcune chiusure. Circa sette anni fa, alcuni esercenti raccolsero quasi 2000 firme, chiedendo la riapertura al traffico veicolare della stessa. L’amministrazione comunale dell’epoca, però, non rispose in alcun modo a tale richiesta. L’Amministrazione odierna, invece, di recente, ha manifestato l’intenzione di riaprire al traffico veicolare il tratto a scendere da Via Garibaldi costeggiando la Piazza, e che collega Via Montello. A tal fine, sulla Piazza, sono state posizionate delle fioriere a delimitazione della carreggiata veicolare, nonché del passaggio pedonale. L’atteggiamento odierno dei cittadini rispetto a tale questione pare sia contrastante, come del resto prevedibile. Contrastante, rispetto a chi pensa che le piazze del centro debbano essere pedonali ed ecologiche, e a chi, invece, ritiene che le legittime richieste degli esercenti vadano tenute in debito conto, in quanto, purtroppo, tutti noi siamo schiavi dell’automobile e quindi restii a parcheggiare lontano dai luoghi degli acquisti. Sarebbe interessante capire, inoltre, qual è oggi l’atteggiamento dei commercianti rispetto a questa riapertura; magari, le posizioni, come invece quelle al tempo della raccolta firme, non sono più così nette a favore del traffico veicolare. In ogni caso, sembra, che l’Amministrazione comunale, intenda tale riapertura, come una sperimentazione. La speranza di tutti, quasi certamente, però, forse sia quella di pensare al completamento della Piazza, magari stralciando il lotto centrale in cui è prevista una struttura, e realizzando una vera piazza dove adesso risiede il prato verde, ripensando anche Piazza XX Sett. a cui allacciarla, intesa come luogo di incontro, e non di passaggio, così come di fatto, purtroppo, è il primo lotto realizzato.