Il Consiglio regionale in data 25 ottobre ha approvato la mozione a firma dei consiglieri Giorgetti, Baldassarre, Braia, Polese e Sileo al fine di dare equa risposta alle legittime istanze dei cittadini lucani che hanno conseguito nel corso dell’anno 2022, l’idoneità nei concorsi pubblici banditi dalla Regione Basilicata e dall’Agenzia regionale lavoro Basilicata (Arlab) così impegnando la Giunta, con atti, per contenere e razionalizzare i costi volti alla selezione del personale regionale e delle aziende e/o enti pubblici strumentali della stessa, con la proroga delle graduatorie e con la possibilità di una eventuale utilizzazione delle stesse per scorrimenti futuri.
Si ricorda che il 22 agosto scorso è stata pubblicata la graduatoria definitiva, ove risultano 938 idonei a fronte di soli 123 posti banditi, suddivisi in 30 unità di categoria C e 93 di categoria D. La mozione approvata, è necessaria – ha dichiarato il consigliere Giorgetti – considerato che, in base ai dati del P.I.A.O. (Piano Integrato di Attività e Organizzazione), alla sezione Programmazione del fabbisogno di personale della Regione Basilicata per il triennio 2022-2024 emerge, il non trascurabile divario tra la dotazione organica di diritto ed il personale effettivamente in servizio al 31/05/2022.
Su nostra richiesta, la mozione è stata ampiamente dibattuta anche in 4a commissione consiliare dove sono stati auditi i rappresentanti dei comitati degli idonei ed i dirigenti sia del Dipartimento Risorse Umane della Regione Basilicata che di ARLAB.