“Con la prova unica del concorso per l’assunzione di 112 funzionari di categoria D1 diamo una concreta risposta ai precari storici della Regione Basilicata che per anni hanno subito il rinnovo di contratti temporanei, senza certezze per il futuro. Nel formulare gli auguri ai candidati, desidero rimarcare la volontà di questo Governo regionale di affermare i principi di imparzialità e meritocrazia anche in occasione delle nuove assunzioni che abbiamo previsto col Piano triennale dei fabbisogni, oggi al vaglio dei Revisori dei Conti”. È quanto dichiara il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, in vista della prova di concorso che si terrà mercoledì prossimo, alla quale partecipano 125 precari storici impegnati, a partire dal 2010, nelle attività di assistenza tecnica sui Fondi europei e nei Dipartimenti regionali.
“Col prossimo Piano triennale per i fabbisogni del personale – ricorda Bardi – contiamo di assumere nuovo personale, stabilizzare l’intera platea del precariato storico ampliando di 5 posti la categoria C e di 13 la categoria D e di attuare progressioni verticali per i dipendenti in servizio a tempo indeterminato. Una pubblica amministrazione efficiente ed efficace, conclude Bardi, deve poter contare su risorse stabili e qualificate. Dopo anni, possiamo dire basta al precariato e sì a concorsi pubblici semplificati”.