Per favorire l’acquisizione delle competenze necessarie alla gestione di opere sostenibili, con l’ausilio di nuove metodologie, anche digitali e il riutilizzo dei materiali per rendere i cantieri più moderni e più sicuri, la Regione Basilicata – attraverso l’Osservatorio dei contratti pubblici del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità – ha organizzato un corso di formazione di base, specialistica e tematica per i tecnici delle stazioni appaltanti. Realizzato sulla base di una convenzione tra Ministero delle Infrastrutture, Scuola nazionale dell’amministrazione (Sna), Istituto per l’innovazione e la trasparenza degli appalti e la compatibilità ambientale (Itaca) e Fondazione Anci iFel, il percorso formativo si svolgerà attraverso webinar tematici e specialisti e si articolerà su tre linee di azione: il 27 settembre partirà quella dedicata al procurement pubblico (acquisto di beni e servizi per conto dell’amministrazione); il 25 ottobre verranno avviati gli incontri online specialistici sempre in materia di procurement; il 30 novembre, spazio ai seminari interattivi in materia di Pnrr e sostenibilità ambientale. “L’iniziativa – ha spiegato l’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti, Donatella Merra – si rivolge essenzialmente ai Rup e al personale delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza, che si occupano dei processi amministrativi per l’affidamento dei contratti. L’obiettivo è quello di dare informazioni sempre più aggiornate in merito allo stato dei lavori e dei contratti pubblici a livello nazionale e regionale. Il nostro Dipartimento, infatti – ha sottolineato l’esponente della giunta lucana – non sottovaluta l’importanza della formazione, anzi, la ritiene elemento fondamentale per un’attività amministrativa sempre al passo con i tempi e con uno sguardo orientato al futuro. Nell’ambito della formazione – ha detto ancora Merra – saranno affrontati temi importanti, come le procedure da adottare rispetto al Pnrr, l’introduzione dei Criteri ambientali minimi, detti Cam, per quanto riguarda i materiali di costruzione o come il metodo di progettazione Bim. Il percorso formativo è rivolto ai tecnici che operano nel campo dei contratti pubblici ed è impreziosito dal fatto che rientra in un programma nazionale di formazione”. Le attività pianificate, infatti, fanno parte del piano del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili per la realizzazione, in collaborazione con le Regioni, dei progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) “che richiede – ha concluso Merra – stazioni appaltanti e centrali di committenza di lavori, servizi e forniture organizzate, professionalizzate e preparate sui nuovi modelli per realizzare infrastrutture sostenibili”. Sul sito dell’Osservatorio regionale dei contratti pubblici del Dipartimento Infrastrutture e Mobilità è possibile trovare tutte le informazioni relative al percorso formativo.