Si terrà venerdì 23 dicembre 2022 alle ore 10 la conferenza stampa di presentazione del Realverso Lucanum presso il Palazzo della Cultura del Comune di Potenza in Via Cesare Battisti. Intervengono Mario Guarente, Sindaco Comune di Potenza, Stefania D’Ottavio, Assessore Cultura e Turismo Comune di Potenza, Vito Santarcangelo, ideatore di Lucanum ed amministratore unico di iInformatica srl, Giovanni Rosa, Onirica srl e Rocco Franciosa, Presidente Ente Pro Loco Basilicata.
Realverso Lucanum è un ambiente digitale innovativo nella forma di metaverso, ideato e sviluppato dalla pmi innovativa lucana iinformatica, vocato alla sensibilizzazione sugli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda Onu 2030.
In tale ambiente è possibile l’interazione fra avatar e oggetti in contesti che formano l’utente sulla sostenibilità e valorizzano e raccontano il territorio lucano opportunamente reinterpretato in 3D. Il progetto è stato selezionato dal CNR e presentato alla mostra Archeovirtual alla BMTA (Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico) di Paestum a ottobre 2022, con il case study scientifico della rappresentazione artistica 3D della piazza duomo di Potenza nota per la Cattedrale di San Gerardo e per la sua bellissima Fontana Ottagonale. Proprio la fontana ottagonale è stata rappresentata nella forma di digital twin (gemello digitale che consente di azionare, nella realtà, la fontana dotata di attuatori e ricostruita con tecniche di stampa 3D).
Il Realverso sarà gratuitamente accessibile dal 2023 e vedrà la valorizzazione di piccoli ma bellissimi borghi del territorio lucano, come Brindisi di Montagna (primo comune aderente al progetto), Pisticci e tanti altri che stanno aderendo al progetto.
Questi luoghi saranno rappresentati in 3D ed esplorabili, gratuitamente, direttamente tramite il proprio pc o tablet. Nel realverso è possibile incontrare persone di tutto il mondo, scoprire il territorio in un modo nuovo, conoscere usi e costumi del territorio, scoprire associazioni culturali, enti, aziende che effettueranno la promozione di servizi e prodotti sostenibili.
Intende coinvolgere in modo diretto le comunità locali, le organizzazioni produttive, imprese profit e non profit e altri enti locali del territorio al fine di stimolare partnership e collaborazioni di interesse collettivo finalizzate a rivitalizzare il contesto socio-economico dei piccoli e grandi borghi della Basilicata.
Saranno presenti anche iniziative innovative che andranno a rendere il realverso una piattaforma della open innovation sostenibile nella forma di metaverso. A differenza della tendenza dominante sul metaverso collegato ai wallet delle cryptovalute, il Realverso è il metaverso della sostenibilità che si prefigge di valorizzare l’esperienza e gli usi del territorio, formare e sensibilizzare sugli obiettivi sostenibili dell’agenda ONU 2030, sfruttando la tecnologia del metaverso come vetrina di valori etici.
Cosa differenzia il Realverso dal solito metaverso?
Il Realverso è il connubio tra innovazione e sostenibilità, col fine di sviluppare, attraverso le tecnologie innovative, nuove azioni e soluzioni sostenibili in linea con l’Agenda ONU 2030. Un ambiente innovativo ideato per il sostegno e la valorizzazione dell’attrattività dei borghi, piccoli e grandi, della Basilicata. Un luogo formativo, educativo e inclusivo nel quale poter sensibilizzare, con delle piccole azioni, i cittadini, le Associazioni, la PA e le Imprese. Realverso è il metaverso della sostenibilità perché sviluppa un mondo virtuale di infinite possibilità, includendo nelle sue dinamiche, anche il presente e il futuro di quello reale. Una visione lungimirante dell’uso delle tecnologie digitali volte a migliorare anche l’accesso all’eredità culturale e ai benefici che ne derivano. Rafforzando la coesione sociale mediante la promozione del senso di responsabilità condivisa nei confronti dei luoghi di vita delle persone, in linea con la Convenzione di Faro sul valore del patrimonio culturale per la società.
Sono presenti personaggi virtuali, che raccontano storie e tramandano musiche e tradizioni del territorio. L’ambiente è altresì caratterizzato da digital twin collegati in real-time ad oggetti posizionati nei luoghi fisici del territorio con cui è possibile effettuare interazioni sfruttando le potenzialità dell’internet of things. A tal proposito il giorno 29 dicembre grazie allo staff di Onirica Srl, società rappresentata da Giovanni Rosa, sarà possibile controllare dal realverso le luci della fontana ottagonale e di alcuni elementi che saranno installati in piazza e renderanno immersivo e interattivo, in modo unico e senza precedenti nazionali, la città di Potenza.
Per poter interagire con tali digital twin, interagire con personaggi, accedere a nuovi scenari, attivare nuove interazioni è necessario effettuare azioni sostenibili che consentono di ottenere “conio etico”. Tali azioni/interazioni sono basate sull’attuazione di iniziative legate agli obiettivi dell’agenda Onu 2030. Iniziative volte a consapevolizzare il tema dello sviluppo sostenibile, la lotta al cambiamento climatico e gli stili di vita in armonia con la natura e con i luoghi che ogni giorno viviamo.
Azioni ideate a implementare nuove politiche attive: dall’istruzione di qualità all’opportunità di apprendimento per tutti, dalla valorizzazione della cultura alla promozione del turismo sostenibile, dal garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua alla riduzione, in modo sostanziale, della produzione di rifiuti attraverso la prevenzione, il riciclaggio e il riutilizzo.
Il Realverso è stato progettato e realizzato dalla pmi innovativa iinformatica rappresentata dall’ingegnere materano Vito Santarcangelo (amministratore unico della iinformatica ed ideatore di Lucanum), il cui sviluppo ha visto l’impegno profuso da Diego Sinitò, Michele Di Lecce, Davide Scintu, Alessandro Verderame, Fabio Stasi, Antonio Ruoto, Giuseppe Oddo con le rappresentazioni 3D dell’artista ferrandinese Alessandro D’Alcantara, volto dell’iniziativa Lucanum.
Il progetto ha subito conquistato l’interesse dell’Ente Pro Loco Basilicata, rappresentato dal presidente Rocco Franciosa, che ha sottoscritto un accordo di partenariato con la società iInformatica al fine di contribuire, tramite le attività dell’ente, attivamente alla valorizzazione territoriale sinergica proattiva e innovativa del territorio lucano tramite il realverso.
Le caratteristiche del Metaverso della sostenibilità sono: semplicità di accesso tramite pc o tablet, creazione di un proprio avatar, rappresentazione artistica in 3D di scenari reali del territorio lucano, interazione fra utenti tramite audio opportunamente dimensionato alla distanza fra gli avatar, wallet personale del conio etico, sensibilizzazione agli obiettivi sostenibili dell’Agenda Onu 2030, interazione con digital twin di oggetti fisici reali installati in borghi del territorio.
Il Realverso ha riscosso l’interesse dal Comune di Potenza e a tal proposito il progetto verrà presentato ufficialmente il giorno 23 dicembre alle ore 10 in una conferenza stampa presso il Palazzo della Cultura del capoluogo lucano alla presenza del sindaco Mario Guarente e dell’assessore Stefania D’Ottavio.