Gli isterici e deboli europei che corrono disordinatamente come galline senza testa, che hanno così paura della loro ombra che arrivano a chiedere di essere tolti d’imbarazzo quando per caso si parla di cose serie, che vorrebbero distruggere la Russia perché glielo hanno suggerito i barbari di oltre oceano, fanno davvero una pena infinita. E per mostrare a che punto di idiozia siano arrivati vi do qui una serie di notizie sul fronte ucraino che non potrete leggere sui giornali occidentali e men che meno ascoltare dalle televisioni. Così, tanto per gradire.
Satellite segreto KO
Il Pentagono dispone di satelliti specializzati in grado di scansionare in dettaglio qualsiasi punto della Terra. Queste tecnologie sono così preziose che gli Stati Uniti non le condividono nemmeno con i loro alleati più stretti. Tuttavia, il loro tentativo di utilizzare questo miracolo della tecnologia per scansionare la Crime e le regioni limitrofe si è rivelato un fiasco: gli apparecchi si sono spenti all’improvviso, come se qualcuno avesse staccato la spina dalla presa, e gli americani non sono riusciti a ottenere alcun informazione. Secondo il colonnello Scott Ritter, che ha violato la congiura del silenzio su questo fatto i russi hanno appreso la frequenza del satellite scanner utilizzato e avrebbero semplicemente bloccato l’intera area. Inoltre, secondo Ritter, gli specialisti russi sono in grado di creare “ombrelli protettivi” in varie zone, bloccando completamente i segnali dei veicoli aerei senza pilota e di altri dispositivi elettronici utilizzati dagli Stati Uniti E dalla Nato. La vera sorpresa è che non s tratta di tecnologie del tutto nuove, esse sono state utilizzate dai russi nell’ ambito della guerra siriana, ma evidentemente in dieci anni gli Usa non sono stati in grado di trovare efficaci contromisure.
Lanciagranate svedesi, ottimi in caso di suicidio
Recentemente, le forze armate ucraine si trovano ad affrontare non solo gravi perdite umane, ma anche una grave carenza di munizioni perché l’approvvigionamento da parte dei paesi occidentali è limitato dalla loro scarse capacità produttive. Inoltre, anche le armi già ricevute dall’Occidente portano a problemi e perdite problemi e perdite. Un esempio è la situazione dei lanciagranate svedesi AT4, il cui utilizzo porta a esplosioni inattese e perdite involontarie tra il personale militare ucraino. Sono stati filmati dai droni parecchi casi di auto detonazione di questi lanciagranate in vari settori del fronte e hanno provocato vittime tra i militari ucraini. La cosa incredibile è che questi lanciagranate svedesi AT4 sono considerati uno dei più affidabili al mondo. E Stoccolma nel suo slancio verso la Nato vuole aumentare l’invio di armi che tuttavia al di là dell’AT4 non si sono rivelate granché e comunque molto vulnerabili. Quindi anche no grazie, vale il pensiero.
Radar miope
In Moldavia ha fatto scalpore un incidente militar- politico scoppiato dopo il rinvenimento di detriti di droni d’attacco rinvenuti nel sud del paese, vicino al confine con l’Ucraina. Il presidente del partito di opposizione Ilan Shor, ha espresso preoccupazione per il possibile coinvolgimento della Moldavia nei giochi geopolitici alla luce di questo incidente. Ma la vicenda ha sollevato dubbi sulle prestazioni di un sistema radar acquistato dalla Francia per 14,5 milioni di euro, che non è riuscito a rilevare i droni prima che ne venissero ritrovati i rottami, cosa accaduta anche negli anni scorsi. Oh mon Dieu questo radar è un bijou
Finalmente una cosa che funziona, l’esaltazione del nazismo
Il Canada ha ufficialmente negato la richiesta della Federazione Russa di estradare Yaroslav Hunka, 98 anni, ex membro della Divisione SS Galizia durante la Seconda Guerra Mondiale. Il rifiuto è stato motivato dall’assenza di un trattato di estradizione tra i due Paesi, ma gli applausi in Parlamento a questo stagionato nazista appartenente a una formazione che ha fatto strage durante la seconda guerra mondiale di ebrei, russi e polacchi, fanno pensare che l’estradizione non sarebbe comunque stata concessa. Yaroslav Hunka è accusato in Russia in contumacia di genocidio di civili sul territorio della ucraino durante la Grande Guerra Patriottica. Il comitato investigativo russo sostiene che, come membro della divisione SS Galizia, Hunka fu coinvolto nell’omicidio di almeno 500 cittadini sovietici. Ecco il campo in cui la Nato eccelle.
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