Lauria (PZ) – Ricordi, aneddoti, commozione e dialoghi amichevoli e costruttivi. La prima edizione del Premio giornalistico Gelsomina Scaldaferri, organizzato da ivl24 e Arci, con il patrocinio del comune di Lauria, Regione Basilicata, Provincia di Potenza e Gal-Cittadella del sapere, ha visto una buona partecipazione di pubblico il quale, nel pieno rispetto delle norme anti covid, ha reso omaggio alla figura professionale e umana di una donna rimasta nel cuore di tutti.
Nel dibattito moderato da Ermanno Petrocelli di ivl24, hanno preso parte il direttore della testata Giacomo Bloisi, il sindaco di Lauria Angelo Lamboglia, il Presidente della Provincia di Potenza Rocco Guarino, il caporedattore del Tg Norba Massimo Bianco e la giornalista della TgR Basilicata Sara Lorusso. Assenti per impegni professionali e istituzionali, il consigliere regionale del Pd e già Presidente della Regione Marcello Pittella e il giornalista del Tg1 Mario De Pizzo.
Nel corso della discussione, dove è emersa la immensa personalità di Gelsomina Scaldaferri tra ricordi soggettivi, professionali e storie di impegno sociale, si è parlato anche del rapporto tra politica e giornalismo, due mondi che non possono non prescindere l’uno dall’altro nel rispetto dei ruoli, nella lotta a bufale e fake news e, soprattutto, nella garanzia della persone e delle loro storie quotidiane, senza inseguire gossip o dare adito a odiatori seriali sempre più tristemente presenti sul web.
Grande commozione nel corso dei saluti da parte di zia Ginetta Scaldaferri, che nel ricordo intimo di Gelsomina, ha anche affidato alla sapiente lettura di Maria Pia Papaleo, una poesia scritta dalla compianta giornalista. Momenti particolari e dalla forte carica emotiva, sono stati anche gli intermezzi di lettura affidati alla brava e commossa Lidia Di Giorgio, la quale ha letto alcune parti del libro di Ginetta Scaldaferri “Un ciclone di nome Gelsomina”.
Il premio è stato consegnato a Sara Lorusso dal fratello di Gelsomina, Gianfedele Scaldaferri, con la seguente motivazione: “A Sara Lorusso, giornalista TgR Basilicata, per la sensibilità e l’umanità con cui racconta la quotidianità dei nostri giorni, unendo informazione, ironia e correttezza”.
Premio anche per Mario De Pizzo, giornalista del Tg1, “per aver raccontato in maniera rispettosa e garbata un anno difficile, nel rispetto delle persone e nei valori dell’informazione”.
In ultimo, anche una targa consegnata alla famiglia da parte della redazione di ivl24, nel ricordo di una “Musa ispiratrice di un giornalismo educato, forte e altruista”.
Un esempio forte di donna, professionista e amica che vive non solo nel ricordo di una comunità, ma anche dei tanti che hanno avuto la fortuna di lavorare con lei e condividere momenti quotidiani e professionali.
Gli intermezzi musicali sono stati affidati alla bravura de “I Musteadusud”, mentre è stata allestita all’interno della villa comunale del rione superiore di Lauria, scenario della manifestazione, una mostra espositiva a cura di Lauria Art e l’Albero delle Idee per Basilisco.