“La mia riconoscenza e quella di tutta la città al presidente Bardi e a quanti nella Regione hanno contribuito a far sì che a Potenza venissero assegnati 2 milioni di euro dei fondi rivenienti dai ristori per le estrazioni petrolifere”. Questo quanto dichiarato dal Sindaco Mario Guarente all’indomani della decisione di attribuire a Potenza parte delle somme previste per le compensazioni in tema di estrazioni petrolifere che si realizzano in Basilicata. “Che il capoluogo di regione svolga funzioni sovracomunali è cosa nota da decenni, – prosegue il Sindaco – così come le diverse amministrazioni succedutesi in via Anzio hanno verificato, anche a seguito di ripetute segnalazioni che Istituzioni e politica hanno avuto modo di inoltrare attraverso atti ufficiali, richieste, comunicati, senza dimenticare le iniziative di vario genere che hanno coinvolto la nostra comunità e le sue diverse espressioni. L’impegno dell’assessore regionale all’Ambiente Gianni Rosa, così come il supporto che abbiamo offerto come Comune, hanno chiuso la lunghissima fase di confronto e stabilito innanzitutto un principio: quello secondo il quale a Potenza va riconosciuto il suo ruolo di capoluogo erogatore di servizi. Scegliere di evitare l’ennesimo approccio ‘una tantum’ e decidere invece un misura stabile, è segno di estrema concretezza e lungimiranza e sono convinto che rappresenti un punto fondamentale in quel percorso di collaborazione istituzionale che vede rafforzarsi i rapporti tra Regione e Comune di Potenza. Quando le Istituzioni dimostrano con fatti tangibili di voler cooperare sinergicamente, le comunità che a esse fanno riferimento se ne giovano, potendo verificare con mano i vantaggi di tale modo di procedere. Sono certo che i risultati non tarderanno e che, insieme al presidente Bardi, potremo operare congiuntamente per raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti” conclude Guarente.
Fonte: Comune di Potenza