“.. nuova linfa al movimento culturale di Rionero…” Intervista al Presidente dell’ArcheoClub del Vulture, Dott. Antonio Cecere

È passato un anno e mezzo da quel Maggio del 2021 che ha sancito ufficialmente la nascita dell’ArcheoClub del Vulture “Giuseppe Catenacci” di Rionero in Vulture che, intitolato alla memoria di uno dei rioneresi più illustri di sempre ovvero il sommo ed indimenticato ingegnere, storico, saggista, giornalista e politico Giuseppe Catenacci (1893-1975), vede questo propulsivo ente culturale molto attivo nella promozione di numerosi e prestigiosi eventi di svariato ambito grazie e soprattutto allo straordinario impegno, unito alla competenza e alla passione, del giovane e dinamico presidente Antonio Cecere che, affiancato da un valido direttivo ed una folta schiera di tesserati, si prodiga in modo encomiabile nel promuovere la cultura come strumento fondamentale di valorizzazione, promozione e crescita del territorio.
Tra eventi di grande rilievo che spaziano su vari ambiti come storia, beni culturali, archeologia, architettura, arte, filosofia, letteratura, saggistica, sociale, aggregazione, natura, ambiente, salvaguardia delle tradizioni e difesa dell’identità e della memoria storica locale, visite guidate alla riscoperta delle innumerevoli bellezze del territorio e tanto altro di importante, l’Archeoclub del Vulture “Giuseppe Catenacci” di Rionero in questi diciotto mesi di instancabile attività culturale è riuscito finalmente a ridare un rinnovato fermento e una nuova ventata di entusiasmo all’intero movimento culturale della cittadina fortunatiana che, per svariati anni, aveva vissuto una lunga fase di immobilismo e improvvisazione che aveva portato Rionero ad una situazione di totale apatia protrattasi per oltre due decenni.

Segue l’intervista al Dott. Antonio Cecere, Presidente dell’ArcheoClub del Vulture “Giuseppe Catenacci” di Rionero