Grazie alla collaborazione tra la Fondazione Matera Basilicata 2019 e il Comune di Matera, è stato avviato nei giorni scorsi nel giardino di comunità di Casino Padula il progetto “Amico bosco 2050”. Lanciato lo scorso settembre dall’Amministrazione comunale di Matera, il progetto mira a riforestare aree urbane ed extraurbane abbandonate e recuperare il patrimonio arboreo di origine autoctona in via di estinzione, attraverso processi di partecipazione civica.
Nel giardino di comunità di Casino Padula, nato nell’ambito del progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 “Gardentopia”, è cominciata in questi giorni l’istallazione del primo semenzaio del vivaio pubblico e diffuso previsto dal progetto “Amico bosco 2050”, per mettere a dimora le ghiande di Fragno, specie autoctona storica del territorio materano, quasi scomparsa a causa del disboscamento messo in atto durante il Fascismo per lasciare posto alle piantagioni di grano.
A prendersi cura delle ghiande, dietro la guida del Dott. Per. Agr. Eustacchio Ruggieri, coordinatore di “Amico bosco 2050”, saranno diversi gruppi di cittadini che con entusiasmo hanno dato la loro adesione al progetto: il gruppo informale dei cittadini-giardinieri che dal 2019 coltivano gli orti urbani creati nel giardino di comunità di Casino Padula; l’associazione “Noi Ortadini” che rigenera terre abbandonate attraverso l’agricoltura naturale e sostenibile, per restituire spazi di periferia ai cittadini di Matera e farne luoghi di aggregazione; l’associazione Rocciaviva che attua e diffonde i temi della Permacultura, della salvaguardia dell’Ambiente e della Riforestazione a Matera, in Basilicata e nel mondo.
Il giardino di comunità di Casino Padula diventerà presto anche luogo in cui i cittadini potranno adottare, fino a quando saranno pronte per la riforestazione, le piante nate dai semi affidati nei mesi scorsi agli studenti di alcune scuole della città coinvolte nel progetto “Amico bosco 2050”.
“Proseguendo il percorso avviato con Matera Capitale Europea della Cultura 2019 – sottolinea Giovanni Oliva, Direttore Generale della Fondazione Matera Basilicata 2019 -, Casino Padula continua ad essere un luogo al servizio della comunità ed una piattaforma in cui le diverse realtà del territorio possono incontrarsi per lavorare insieme. Siamo perciò felici di poter collaborare con il Comune di Matera, grazie al progetto “Amico bosco 2050”, alla creazione del primo vivaio pubblico della città, mettendo ulteriormente a valore l’esperienza di Matera 2019 di “Gardentopia” sui temi della cura del verde attraverso la cittadinanza attiva”.
“Un vivaio pubblico comunale – conclude il Sindaco Domenico Bennardi – offre l’opportunità di creare interconnessioni sociali, in grado di valorizzare l’attività volontaria di giovani competenti e l’esperienza della Fondazione Matera Basilicata 2019, in un contesto quale quello del Casino Padula che può così diventare sempre più un luogo aperto e funzionale alla città. Un vivo ringraziamento alle associazioni coinvolte che insieme alla Fondazione e all’amministrazione possono collaborare per considerare questi beni patrimoniali come beni comuni da valorizzare.”