Lo scorso fine settimana, a Maratea, i Carabinieri della Compagnia di Lagonegro hanno arrestato 4 giovani, tutti della provincia di Salerno e dell’età compresa fra i 19 ed i 22 anni, per furto aggravato in concorso.
I giovani, approfittando dell’oscurità, si sono avvicinati ad un escavatore utilizzato per lo scavo di una galleria lungo la SS 18, in località Acquafredda di Maratea, e dopo averne forzato il serbatoio stavano asportando il gasolio quando sono stati sorpresi dai militari dell’Arma.
I Carabinieri, infatti, già da tempo stavano sorvegliando il cantiere che nei mesi scorsi era stato teatro di analoghi furti, perpetrati con le stesse modalità in danno dei mezzi parcheggiati sul posto, di proprietà di una ditta siciliana vincitrice di un appalto per l’ammodernamento della statale tirrenica inferiore.
Vistisi scoperti, i 4 ragazzi si sono dati alla fuga scappando a bordo di due automobili ma venendo bloccati dai militari dopo un inseguimento protrattosi per qualche chilometro e tratti in arresto. Nelle auto sono state rinvenute e sequestrate 6 taniche già riempite di carburante, per oltre un quintale, mentre altri contenitori dello stesso genere sono stati rinvenuti nei pressi dell’escavatore.
Gli arresti, su richiesta della Procura della Repubblica di Lagonegro, sono stati poi convalidati dal GIP del locale Tribunale che ha applicato, nei confronti di tutti i giovani, la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza.
Il procedimento penale è nella fase delle indagini preliminari e basato su imputazioni provvisorie, per cui vige il principio d’innocenza a carico dei 4 ragazzi fino ad intervenuta sentenza di condanna definitiva.
L’attività posta in essere dai Carabinieri della Compagnia di Lagonegro si inserisce nell’ambito degli specifici servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Potenza, tesi a prevenire e reprimere la commissione di reati in genere e, nel caso specifico, i furti in abitazione e in danno delle attività imprenditoriali.