L’Orologio della Costa, monumento simbolo della città di Rionero, dopo anni di totale degrado e abbandono ritornerà a breve in tutto il suo splendore grazie all’impegno di un volenteroso comitato di cittadini protagonisti di una lodevole iniziativa di raccolta fondi popolare avviata nel 2017 e mirata al recupero di questa storica struttura i cui lavori di ristrutturazione avranno finalmente inizio a breve dopo l’installazione dei ponteggi avvenuta già alcuni giorni fa.
Una lodevole iniziativa che, come detto, nasce nel lontano 2017 quando un gruppo di cittadini rioneresi, ormai stanchi di vedere il monumento simbolo della città in una situazione di totale decadenza, decisero di mobilitarsi dando vita al comitato cittadino “Tutti Insieme per L’Orologio della Costa” sostenuti dai giovani della locale associazione culturale “Le Monadi” con la stessa associazione che all’interno di questo progetto ha rivestito fin da subito il ruolo di fondamentale importanza di associazione capofila del progetto.

Da quel lontano 2017 sono così seguiti anni di intenso ed encomiabile impegno attraverso riunioni organizzative, sopralluoghi tecnici, resoconti del budget, difficoltà inerenti agli iter burocratici vari, promozione di molte iniziative ed eventi di sensibilizzazione e raccolte fondi e tanto altro che ha caratterizzato questi oltre cinque anni di intenso lavoro profuso da questo coraggioso e ammirevole comitato di cittadini che, dopo tanti sacrifici e non poche difficoltà incontrate, possono finalmente affermare con certezza e soddisfazione di avercela fatta.

Ripercorrendo la storia di questo monumento simbolo della cittadina fortunatiana emerge, attraverso i cenni storici documentati, come l’Orologio della Costa fu iniziato ad edificare nel lontano 1888 in seguito ad una decisione dell’allora Giunta Comunale (con delibera del 21/12/1888) su volontà dei cittadini rioneresi che individuarono proprio nell’antico Rione Costa, zona posta nella parte piu alta dell’abitato e quindi visibile in tutto il paese, il luogo adatto dove poter realizzare questa struttura il cui progetto fu curato dall’architetto Giulio Pallottino ed i lavori di costruzione affidati al muratore Francesco Di Lonardo e con gli stessi lavori che ebbero la durata di circa due anni con il tutto che venne poi ultimato ed inaugurato ufficialmente nel 1890.
La struttura, in uso come torre civica in pieno stile ottocentesco, è caratterizzata da un torrione a pianta quadrata con base contenente un oculo e con mattoni a vista mentre la parte superiore e colorata in rosso con stucchi bianchi con il tutto che termina poi con la struttura delle campane dove nella parte più alta l’edificio raggiunge l’altezza massima di 15 metri.

Per molti decenni l’Orologio della Costa ha rappresentato una struttura di grande riferimento per la comunità rionerese tant’è che, soprattutto nel periodo tra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, fu di grande utilità pubblica soprattutto per la collocazione strategica nella parte alta dell’abitato che consentiva così a tutti i cittadini di poter vedere i vari orari della giornata in quei tempi in cui non tutti disponevano di un orologio.

Da alcuni decenni, questo monumento simbolo della cittadina fortunatiana, ha vissuto però una situazione di forte decadimento tra degrado e abbandono anche a causa della scarsa manutenzione effettuata nel tempo e soprattutto al totale disinteresse mostrato dalle varie Amministrazioni Comunali susseguitesi nel corso degli anni mista anche al notevole senso di inciviltà vigente tra le nuove generazioni della società rionerese come confermato, soprattutto negli ultimi anni, dalla comparsa di indecorose scritte ed insignificanti murales che denotano lo scarso rispetto del senso civico e la grave indifferenza che molti giovani di questa comunità hanno verso la memoria e l’identità storica della propria città.

I lavori di ristrutturazione che avranno inizio a breve prevedono nello specifico interventi mirati come: pulizia delle facciate, risanamento corticale di alcune zone di strutture in cemento armato, restauro intonaci, verniciatura di superfici metalliche, pitturazione interna ed esterna, sostituzione dei pavimenti, rifacimento dell’illuminazione, adeguamento impianto elettrico, restauro della porta d’ingresso in legno,  sistemazione del piazzale antistante il monumento e ripristino delle antiche campane in legno risalenti al 1847.
Insomma, un completo restyling di questo monumento che ridarà il giusto lustro e splendore questo monumento riconsegnando alla comunità rionerese l’Orologio della Costa in tutto il suo splendore.

Per approfondire in maniera più dettagliata come nasce questo progetto, quali sono state le tappe principali di questi anni di attività di questo apposito comitato e quali saranno i lavori di ristrutturazione previsti, abbiamo incontrato Giovanni Vodola (Presidente del Comitato Tutti Insieme per l’Orologio della Costa) e Antonio Rondinella (Presidente associazione culturale Le Monadi) che ci hanno rilasciato l’intervista audio che segue:

ASCOLTA L’INTERVISTA:

Di BasNews

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito web utilizza i cookie per migliorare la facilità d'uso. Se utilizzi il sito accetti l'utilizzo dei cookie.