Si fa tanta retorica sul valore e il corretto utilizzo del bene acqua, ma nel concreto le azioni per preservarla sono molto poco efficaci e in alcuni casi del tutto inesistenti.
In questi giorni sono tantissime le denunce che si susseguono su massicci sprechi d’acqua. Un’indagine del 2021 curata dalla Svimez – in collaborazione con Utilitalia – evidenziava perdite della rete idrica al Sud pari al 47% contro il 28% di quelle del Nord. E sono proprio fattori come efficientamento, distribuzione e manutenzione delle reti a determinare il risparmio in bolletta.
Tuttavia l’acqua va preservata anche dal punto di vista qualitativo oltre che logistico. Nei giorni scorsi abbiamo letto con molta attenzione le considerazioni del referente regionale della Società Italiana di Igiene dr. Espedito Moliterni su quanto emerso dalla relazione di ARPAB sulle acque destinate al consumo umano. A detta di ARPAB l’invaso del Camastra e l’invaso di Monte Cotugno non sono conformi alle normative in essere. Il primo non è conforme a causa dei superamenti per i parametri: manganese, idrocarburi disciolti o emulsionati e tasso di ossigeno disciolto. Il secondo non è conforme per il superamento dei parametri: fosfati, tensioattivi, tasso di ossigeno disciolto e coliformi totali.
Dati preoccupanti sui quali il Dr. Moliterni ha sollecitato una riflessione alla Regione relativa alle politiche di prevenzione e tutela della risorsa acqua. Emerge chiaramente la necessità di prevedere anche controlli a valle della potabilizzazione su tali parametri, benché la norma non lo preveda.
Una riflessione che riteniamo condivisibilissima e che abbiamo deciso di proporre direttamente all’assessore al ramo attraverso un’interrogazione.
Occorre prendere effettiva consapevolezza sul valore della risorsa idrica. Una consapevolezza che in Basilicata sembra essere solo di facciata viste le minacce a cui l’acqua lucana è continuamente sottoposta. Occorrerebbe una maggiore sinergia tra gli organi preposti al governo, alla tutela e alla valorizzazione di questo prezioso bene.
Gianni Perrino
Portavoce M5S Basilicata – Consiglio Regionale