“Allo storico annuncio atteso da 30 anni, notizia confermata dall’Ing. Roberto Pagone Direttore Investimenti per il Sud di RFI, ho rilanciato ancora una volta la questione, richiedendo l’accelerazione dello studio per il prosieguo verso la dorsale adriatica via Gioia del Colle. Così finalmente si renderà possibile il traffico merci, valorizzando le aree industriali di Val Basento e Iesce-La Martella e le costituite Zone Economiche Speciali. Pagone ha anticipato, inoltre, la firma che chiuderà la conferenza di servizio con la Regione Basilicata, prevista per fine marzo, annunciando che si lavorerà anche allo studio e definizione del progetto per la prosecuzione verso la dorsale adriatica.
Confermata anche, entro maggio, la gara per l’individuazione dei player che realizzeranno la tratta ferroviaria utilizzando i 365 milioni di euro del finanziamento disponibile. Questo porterà inoltre un impulso all’occupazione per centinaia di operai, per i circa 4 anni previsti per la realizzazione dell’opera, la cui messa in esercizio è prevista per il 2026.
Una conferma rispetto alle informazioni che avevamo già raccolto a Roma, nell’incontro avuto con il Vice Ministro Bellanova e la Commissaria di RFI Fiorani, di cui attendevamo ufficialità.
Con molta soddisfazione, dopo anni di battaglie messe in campo, in primis dalla già senatrice Maria Antezza e dell’associazione Matera Ferrovia Nazionale del Presidente Nicola Pavese, dopo la risoluzione del giugno scorso proposta ed approvata in Consiglio Regionale, dopo diversi passaggi istituzionali, la condivisione con tutti gli stakeholder regionali, e interlocuzioni, finalmente, nell’ambito dell’inquadramento degli investimenti ferroviari nel Sud Italia, abbiamo ascoltato – in tempo reale – l’annuncio, durante il Forum ThinkTank Basilicata “Energie per un futuro sostenibile” di Ambrosetti a Matera, da parte di Roberto Pagone, direttore per gli investimenti per il Sud RFI.”
Lo dichiara il consigliere regionale Luca Braia, capogruppo Italia Viva.