Nel giro di una decina di giorni si svolgeranno in Italia alcuni scioperi di carattere nazionale. Il primo venerdì riguarda il comparto della scuola (docenti e personale ATA). Il secondo riguarda invece lo sciopero generale della Cgil e della Uil. Sono pronto a scommettere che dei temi alla base di questi due importanti momenti di conflitto la larghissima maggioranza delle persone non sa nulla. Il contesto attuale, dominato dalla polarizzazione sui vaccini e sulle misure sanitarie, ha infatti raso al suolo qualsiasi discussione sui temi del lavoro.
Si tratta di un vero successo del governo e dei liberisti nostrani, abilissimi nell’aver allestito un campo di conflitto in cui sanno di poter vincere facile e di cui hanno il controllo della maggior parte delle leve attraverso i media.
Paolo Desogus
Professore associato di letteratura italiana contemporanea alla Sorbonne Université, autore di Laboratorio Pasolini. Teoria del segno e del cinema per Quodlibet.
fonte: https://www.lantidiplomatico.it/