I Carabinieri della Stazione di Lavello hanno arrestato, in flagranza di reato, un 22enne del luogo, un 42enne ed una 46enne residenti a Cerignola (FG), ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
L’operazione di servizio è maturata nella serata di lunedì scorso, 15 novembre, nel corso di attività di controllo del territorio, finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati nello specifico settore, all’interno di un quartiere residenziale della cittadina denominato “Verde Domus”, ove i Carabinieri hanno notato un’autovettura ferma, con a bordo i due residenti nel foggiano, proprio mentre cedevano una busta al giovane del posto, già noto agli operanti poiché gravato da precedenti in materia di stupefacenti.
Considerate le circostanze, i militari sono intervenuti repentinamente, così da rendersi conto di quale fosse il contenuto dell’involucro appena notato, tanto da sorprendere, quindi, i due occupanti l’autovettura mentre consegnavano 5 panetti di “hashish”, del peso complessivo di 500 grammi, contenuti nella busta.
Ne sono seguite le perquisizioni personali e veicolari, che hanno consentito di rinvenire e sequestrare la somma contante di 120 euro, custodita nella tasca dei pantaloni del giovane, considerata provento dell’attività di spaccio della droga.
Lo stupefacente e l’autovettura sono stati sequestrati.
I tre soggetti, all’esito degli accertamenti, sono stati arrestati e associati, i due uomini, alla casa circondariale di Melfi (PZ), mentre la donna a quella di Trani (BT).
Il risultato operativo conseguito si colloca nell’ambito di un’efficace e mirata azione di contrasto al delicato fenomeno disposta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Potenza e condotta dai reparti dipendenti, di modo da intercettare e perseguire possibili canali di approvvigionamento e distribuzione soprattutto nelle zone a confine con le regioni limitrofe, come del resto evidentemente ipotizzabile nel caso descritto, strategia questa che dall’inizio dell’anno ha permesso di conseguire rilevanti e positivi esiti investigativi nell’intera provincia.