INTRODUZIONE di Francesco Preziuso
In occasione della “Festa della Mamma”, ricadente quest’anno in data domenica 8 maggio, la nostra rubrica “L’Angolo della Poesia” propone per questo fine settimana un’altra significativa ed espressiva opera poetica scritta dal saggio poeta Ernesto Grieco il cui titolo, misto tra italiano e dialetto rionerese, è appunto “..Non solo per la festa della mamma – Lu’ r’ tratt’ (il ritratto)…. “.
Attraverso il contenuto di questo suo testo poetico, Ernesto Grieco, esterna la sua sensazione interiore personale in maniera commovente e coinvolgente verso la figura materna raccontata attraverso una foto o, come afferma lui stesso in questa poesia, un “ritratto” posto sul comodino che nel guardalo suscita in lui un vero e proprio sussulto al cuore e all’anima trasportandolo emotivamente e con la memoria al passato ed al ricordo della sua amata figura materna in un mix tra gioia rievocativa e dolorosa nostalgia.
Proprio in questo miscuglio di stati d’animo misti tra felicità e malinconia, l’autore descrive e rievoca la propria figura materna con un senso elevato ed originale di trasporto emotivo-nostalgico ricordandola in maniera indelebile attraverso i minimi particolari estetici, affettivi, i ricordi dell’infanzia e dell’adolescenza, i tanti ricordi vissuti assieme ad essa e soprattutto l’immensa tristezza di non averla più accanto a lui in questa vita terrena pervaso per questo da una immensa sofferenza interiore che viene metaforicamente alleviata solo in parte dal quel ricordo indelebile ed immortale di averla sempre viva nella propria mente e nel proprio cuore in eterno attraverso i ricordi.
Un testo poetico di grande interesse e dal profondo contenuto emotivo che evidenza in modo chiaro e tangibile la grande importanza della figura materna che, a detta dell’autore e come si evince anche dal titolo del suo testo poetico, va onorata e rispettata non solo nel giorno della festa della mamma ma sempre.