Natuzzi Spa, la storica azienda di divani fondata nel 1959, che dà lavoro a circa 2000 lavoratrici e lavoratori tra Basilicata e Puglia, sta affrontando un momento molto delicato. Uno dei maggiori motivi di preoccupazione riguarda la mancata proroga del contratto di espansione e il forte ritardo di Invitalia (Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa) nelle tranche di finanziamento relative ai cospicui investimenti fatti dall’azienda.
La forte preoccupazione è stata espressa anche da alcune Organizzazioni sindacali, che, in una nota inviata al Ministero del Lavoro e dell’Economia, hanno evidenziato l’assenza di riscontri da parte di Invitalia rispetto ai finanziamenti previsti per l’attuazione del Piano di Sviluppo 2022-2026. Parliamo di un’azienda internazionale con siti produttivi presenti in Basilicata e in Puglia, che esporta il ‘Made in Italy’ in tutto il mondo. Questa situazione, purtroppo, dura ormai da quasi un ventennio e non ha mai trovato una risoluzione.
Spero che il presidente della Giunta, Vito Bardi, intervenga immediatamente presso il Ministero competente, affinché si possa giungere ad una risoluzione per un settore strategico del Mezzogiorno, che connota l’economia locale. Bisogna salvaguardare centinaia di posti di lavoro e le famiglie di chi ha fatto del gruppo Natuzzi un brand famoso in tutto il mondo.
Gianni Leggieri
Consigliere regionale del M5S