Bari 10/05/2022 – Alessandro Delle Donne, direttore dell’Irccs, Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico, ‘Giovanni Paolo II’ di Bari è stato eletto ieri amministratore unico della Rete A.M.O.Re, Alleanza Mediterranea Oncologia in Rete, che riunisce gli Irccs oncologici del Sud: l’istituto tumori di Bari, il CROB, il Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata, di Rionero in Vulture, nel potentino, e l’Istituto Nazionale Tumori ‘Fondazione Pascale’ di Napoli. Ieri l’elezione a Napoli, nel corso dell’assemblea dei soci a cui hanno partecipato i direttori generali e i direttori scientifici degli istituti della rete. Presente per l’oncologico di Bari anche il neo-direttore scientifico Massimo Tommasino.
Costituita nel novembre 2017, la rete AMORe promuove iniziative di sperimentazione e innovazione gestionale, sostiene l’attività di formazione del personale degli istituti della Rete e, soprattutto, coordina progetti di ricerca oncologica traslazionale in rete, con l’obiettivo di creare una rete delle reti oncologiche del sud, condividendo percorsi di diagnosi e terapia e presa in carico nel comune obiettivo di ‘ogni cura al sud’.
«Questo nuovo incarico comincia proprio da questo motto: ‘ogni cura al sud’. Ridurre i viaggi della speranza, la mobilità passiva al nord è la priorità che abbiamo da subito condiviso con Attilio Bianchi e Gerardo di Martino, rispettivamente direttore generale del ‘Pascale’ di Napoli e del Crob lucano. Ringrazio i miei colleghi per la fiducia e la stima che mi hanno accordato, nel comune e unico interesse di migliorare il più possibile la presa in carico del malato oncologico. Sono entusiasta perché al ‘Pascale’ di Napoli, già ieri, ho avuto modo di confrontarmi uno staff molto reattivo e propositivo, guidato da un management illuminato e aperto a ogni forma di collaborazione e crescita», la dichiarazione di Delle Donne. «Dare centralità al sud significa anche sostenere con fondi e risorse strumentali i nostri ricercatori, attrarre le eccellenze dal resto del mondo, stabilire nuove collaborazioni, creare scambi di competenze, professionalità e formazione, perché è solo dai laboratori che potranno partire cure migliori per i pazienti». Avvocato, 52 anni, barese d’adozione Alessandro Delle Donne è stato direttore amministrativo del Policlinico di Bari, poi direttore generale dell’Asl della Bat, commissario straordinario dell’oncologico di Bari fino alla nomina di direttore generale: «Questo incarico è un’occasione importante anche per l’oncologico barese, per la rete oncologica di Puglia e per tutta la nostra regione. Sono sicuro che sapremo non farci trovare impreparati».
Parole di entusiasmo da parte del direttore scientifico Tommasino: «Davanti a noi ci sono importanti prospettive di crescita, di scambio e di studio da condividere in un’ottica di integrazione». Di «Significativi risultati» ha parlato anche Gero Grassi, presidente del Consiglio di Indirizzo e Verifica dell’istituto oncologico barese.
«Siamo davvero felici – ha dichiarato il direttore generale del ‘Pascale’ Attilio Bianchi – di constatare che, dopo questi duri anni di pandemia, l’entusiasmo per la rete AMORE rimane intatto se non aumentato. Auguro di cuore al nuovo amministratore unico Delle Donne di raggiungere insieme gli obiettivi e i traguardi che abbiamo sognato quando immaginammo l’innovativo percorso di una rete interregionale». Auguri per il nuovo incarico al collega Delle Donne sono stati espressi anche dal direttore generale dell’Irccs Crob, Gerardo di Martino, che ha aggiunto: «Contiamo quanto prima, insieme ai direttori scientifici, di dare contenuti specifici alle migliori intenzioni espresse».