Si terrà nel pomeriggio di sabato 4 dicembre con inizio alle ore 18 presso la sala convegni della Biblioteca di Palazzo “Giustino Fortunato” a Rionero la presentazione dell’ultimo libro scritto dal Dirigente Scolastico Emerito Prof. Michele Pinto dal titolo “Scuola Maestri Società nella Basilicata Liberale” che ha ottenuto la Segnalazione di Merito della Giuria all’edizione annuale del Premio Letterario Basilicata Sezione Saggistica Storica. Michele Pinto, nato a Rionero nel 1946 e ivi residente, ha un curriculum professionale e un bagaglio culturale personale di altissimo livello infatti, dopo aver conseguito il diploma di insegnante presso l’Istituto Magistrale “G. Fortunato” di Rionero e la Laurea in Pedagogia presso l’Università degli Studi di Bari, ha iniziato giovanissimo la sua attività nel mondo della scuola nel 1971 prima come insegnante elementare e poi negli anni successivi come docente di scuola media e superiore svolgendo la sua carriera di docente in vari istituti scolastici di Melfi, San Fele, Barile, Rionero e Latronico fino al 1988 quando supero’ brillantemente il concorso da Direttore Didattico. Nel ruolo di Direttore Didattico, dal 1988 in poi, esercito’ tale funzione a Milano, Guglionesi, Cerignola, Brienza, Lavello, Pescopagano, Melfi e Potenza per poi pensionarsi nel 2012 dopo oltre 40 anni di esemplare e onorata carriera scolastica che gli valse anche la prestigiosa onoreficenza di Cavaliere dell’Ordine “Al Merito della Repubblica” conferitagli con decreto datato 2 giugno 2012 dall’allora Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano. Oltre all’ambito scolastico, il Prof. Michele Pinto è molto conosciuto e stimato nella “sua” Rionero soprattutto per ciò che riguarda l’ambito culturale ricoprendo tralaltro nel recente passato gli incarichi di presidente della locale sezione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci e Presidente Onorario della Pro Loco di Rionero oltre ad aver ricoperto nel lontano passato ed in giovane età il ruolo di Amministratore Comunale negli anni ’70 tra le fila della Democrazia Cristiana ed in età ancor più giovane, negli anni’ 60 per l’esattezza, si è distinto positivamente anche in ambito sportivo indossando come valente calciatore la gloriosa maglia bianconera della C. S. Vultur sotto la presidenza del Presidentissimo Pasquale Corona. Inoltre, da molti anni, Pinto svolge anche una vasta attività di scrittore abbracciando svariate tematiche come conferma la pubblicazione in passato di vari volumi tra cui “Nella terra dei Briganti. Vicende storiche e questioni aperte” (2006), “La festa patronale nella vita e nella storia di Rionero” (2006), “Uomini fatti istituzioni. Ritratto di un Paese dal secondo conflitto mondiale al miracolo economico” (2007), “L’educatore lucano. La scuola e i maestri nella Basilicata postunitaria” (2018) ed in ultimo l’interessante opera dal titolo “Scuola Maestri e Società nella Basilicata Liberale” (2021) edita dalla nota casa editrice lucana Villani Editori con sede a Calvello. Un interessante e dettagliato volume in cui l’autore, attraverso accurate ricerche storiche personali, descrive la politica scolastica adottata dopo l’Unita’ d’Italia che doveva fare i conti con l’arretratezza delle realtà territoriali dell’Italia Meridionale rispetto a quelle più avanzate di Lombardia e Piemonte. Nonostante questi problemi che attanagliavano il Mezzogiorno d’Italia non mancavano tuttavia realtà all’avanguardia tra cui proprio Rionero in Vulture dove due valenti e illuminati maestri come Vincenzo Solimena e Giovanni Plastino pubblicarono dal novembre 1881 al novembre 1883 ben 66 numeri de L’Educatore Lucano caposcuola di tutte le altre riviste di aggiornamento dei maestri che furono fondate successivamente come Scuola Italiana Moderna, I Diritti della Scuola e L’Educatore Italiano. Il testo, nell’offrire una esauriente sintesi delle problematiche didattiche affrontate dalla rivista, ripercorre tutte le tappe dell’istruzione scolastica dalla Legge Casati del 1860 fino alla recente riforma della “Buona Scuola” e ai suoi decreti attuativi. Insomma si tratta di un libro interessante e tutto da scoprire curato con grande competenza e meticolosita’ dal Prof. Pinto abile a ricostruire attraverso un’intensa attività di ricerca storica il periodo in questione contenuto nel volume. Come già detto, la presentazione di questa ultima ed interessante opera del Prof. Michele Pinto, è in programma per il pomeriggio di sabato 4 dicembre con inizio alle ore 18 presso la sala convegni della Biblioteca di Palazzo “Giustino Fortunato” alla presenza di un tavolo di relatori di tutto rispetto dove, oltre appunto all’autore stesso, interverranno il Sindaco di Rionero avv. Mario Di Nitto, il Presidente della locale sezione dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Giovanni Marino, il Dirigente Tecnico MIUR dott. Gerardo Antonio Pinto, la Docente di Lettere prof.ssa Nina Chiari, l’Editore Franco Villani della omonima casa editrice, mentre il ruolo di moderatore e coordinatore del dibattito sarà affidato al dott. Antonio Cecere ricercatore storico e presidente del locale ArcheoClub del Vulture “Giuseppe Catenacci”. Un evento importante e di notevole interesse che richiamerà sicuramente un buon numero di presenti e che è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Rionero in collaborazione con varie associazioni come l’ArcheoClub del Vulture “Giuseppe Catenacci”, l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci sezione di Rionero, la casa editrice Villani Editori di Calvello, l’Associazione Culturale Memopolis, l’Unione Nazionale Lotta Analfabetismo sezione di Rionero e la Scuola di Musica “G. Orsomando” di Rionero.


Francesco Preziuso

Di BasNews

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