La terribile vicenda di cronaca che ancora oggi sconvolge il pubblico e l’opinione pubblica sarà raccontata da un punto di vista inedito, dando voce a chi è rimasto in silenzio per più di dieci anni
Con lo spettacolo I sandali di Elisa Claps si chiude la terza edizione della rassegna letteraria Visioni d’Autore promossa dall’Associazione Vulcanica di Rionero in Vulture, lo spettacolo sarà messo in scena domenica 3 dicembre alle 18:00 nel Centro Sociale “Pasquale Sacco” in via Fiera a Rionero in Vulture. Scritto e diretto dall’attore lucano Ulderico Pesce, lo spettacolo vedrà sulla scena insieme a Ulderico Pesce Pierangelo Camodeca alla fisarmonica e Samantha Franchino nel canto lirico.
“Abbiamo voluto fortemente che questo spettacolo rientrasse quest’anno nella rassegna dedicata alla letteratura e alle arti” spiega Vincenzo Paolino, direttore artistico dell’associazione Vulcanica “Nel 2023 infatti ricorre il 30° anniversario dalla scomparsa di Elisa Claps, un caso di cronaca che ha sconvolto la nostra comunità già dal 1993. Rionero è un piccolo centro non troppo lontano da Potenza e noi siamo coetanei di Elisa, ci sentiamo estremamente coinvolti da queste vicende e, poiché crediamo che il compito dell’associazionismo sia anche quello di lasciarsi coinvolgere dalle battaglie sociali, abbiamo ritenuto opportuno raccontare ancora una volta questa storia che, purtroppo, vede protagonisti non solo la vittima e il suo carnefice, ma una intera comunità. Non possiamo distogliere lo sguardo dal fatto di cronaca tanto quanto dal coinvolgimento della società civile”
Preceduto dall’iniziativa di Ulderico Pesce – che in questi mesi ha raccolto diverse paia di sandali uguali a quelli che Elisa Calzava quando è stata uccisa e li ha composti in una croce portata in corteo nell’anniversario della morte della studentessa potentina barbaramente uccisa – “I sandali di Elisa Claps” è uno spettacolo dedicato alla vicenda di cronaca che dal 1993 ha portato Potenza sulle pagine di cronaca e continua a sconvolgere l’opinione pubblica italiana e internazionale.
Il 12 settembre Elisa, una ragazza di 16 anni viene uccisa da Danilo Restivo nel sottotetto della chiesa della Trinità di Potenza dove rimane nascosta per lunghi 17 anni con la complicità, evidente, di molti rimasti ignoti. I fatti sono narrati da Antonio, il padre di Elisa, tabaccaio di Potenza, persona semplice che amava coltivare e proteggere rose profumate. Un uomo che, nella lunga ricerca della verità sulla sorte della figlia, aveva perso qualsiasi tipo di fiducia sia nei confronti della magistratura che nei confronti della chiesa. Dalla scomparsa di Elisa, fino alla morte arrivata nel 2014, Antonio è rimasto chiuso nel suo dolore, senza mai esporsi pubblicamente, lasciando tutte le domande, le perplessità, i dubbi, i momenti di rabbia e di sconcerto, dentro il cuore di un padre che amava perdutamente sua figlia. La pièce è stata scritta da Ulderico Pesce con la collaborazione della signora Filomena, madre di Elisa e Gildo, fratello di Elisa; al netto delle spese, il ricavato dello spettacolo sarà devoluto per il progetto, fortemente voluto dalla famiglia Claps ‘Il cuore di Elisa nel cuore dell’Africa’.
I biglietti per lo spettacolo di Ulderico Pesce sono disponibili in prevendita presso la tabaccheria Tabacchi dal 1937 in corso Umberto I a Rionero in Vulture, Hobby Music in via Siracusa a Potenza e al botteghino la sera dello spettacolo.
Tutti gli appuntamenti di questa edizione sono stati realizzati in collaborazione con l’ArcheoClub del Vulture “Giuseppe Catenacci”, la Scuola di Musica “G. Orsomando” e il patrocinio del Comune di Rionero in Vulture.