Una gita teatrale per conoscere dal di fuori i più bei teatri del centro storico e incontrare i protagonisti dello spettacolo “Miracoli metropolitani” della compagnia Carrozeria Orfeo
Una gita teatrale a Napoli con tour raccontato dei teatri del centro storico e incontro con la compagnia Carrozzeria Orfeo, ad anticipare la visione dello spettacolo “Miracoli metropolitani”. È l’iniziativa organizzata lo scorso 6 marzo da Gommalacca Teatro di Potenza, in collaborazione con l’agenzia di viaggi Fantastico Mondo, nell’ambito de La Klass, il laboratorio di ricerca scenica pensato per costruire una comunità teatrale appassionata ai linguaggi della scena.
Circa cinquanta sono stati i partecipanti alla gita teatrale, riservata agli iscritti a La Klass e alle loro famiglie, solo una parte della più ampia comunità che segue i corsi di quest’anno. Una giornata di scoperta che ha messo in luce la funzione più nobile del teatro: la capacità di costruire senso critico e creare comunità attraverso il confronto. La trasferta napoletana si è trasformata in un’esperienza di crescita per un gruppo che durante l’anno si mette in relazione con il teatro, ma soprattutto lo usa come strumento di conoscenza e di lettura della contemporaneità.
La gita napoletana è stata aperta dal tour guidato “Le voci di fuori”. Una passeggiata narrata nei vicoli del centro storico per guardare dal di fuori i teatri di Napoli, intesi non solo come edifici destinati alle rappresentazioni, ma in un senso più ampio di luoghi di cultura e di socialità. Il titolo “Le voci di fuori” è un riferimento alla commedia “Le voci di dentro” di Eduardo De Filippo: perché le voci del teatro, dopo essere state compresse nelle mura, trovano sempre il modo di uscire per strada. Ogni teatro toccato dal percorso (Mercadante, Salone Margherita, San Carlo, Sannazaro) ha raccontato la sua storia per bocca di una “Insolita guida”, facendo riemergere aneddoti, curiosità e indiscrezioni sulle opere e i personaggi che ha ospitato nel tempo. Un viaggio nella storia del teatro a Napoli, dall’antichissimo teatro romano di Nerone fino al teatro dei giorni nostri, passando attraverso una ricca alternanza di generi, culture e modi di vivere il teatro differenti.
Nel pomeriggio l’incontro presso il Teatro Bellini con la compagnia teatrale Carrozzeria Orfeo, durante il quale gli allievi de La Klass presenti hanno potuto rivolgere le proprie domande ai fondatori e agli attori: Massimiliano Setti, Aleph Viola, Ambra Chiarello, Elsa Bossi e Federico Gatti. L’interesse si è concentrato sulla storia di Carrozzeria Orfeo, sulla sua nascita e il suo cammino, su come è stato raggiunto il punto di svolta per sviluppare uno stile dissacrante e satirico. Rispetto alla nuova produzione “Miracoli metropolitani”, prima della sua messa in scena si è innescato uno scambio reciproco tra i membri della compagnia e i partecipanti alla gita teatrale, in un rimpallo di informazioni riguardo alle tecniche di lavoro, ai processi sul corpo, sulla voce e sulla relazione. Le domande sono arrivate anche al drammaturgo Gabriele Di Luca, sul processo di creazione del testo e sui personaggi.
Dopo aver assistito allo spettacolo, i partecipanti si sono ritrovati nuovamente a discutere di teatro e di vita, attraverso e grazie all’arte e agli artisti, in un viaggio di ritorno che è diventato un’occasione per una rilettura dell’opera e per un confronto di visioni ed emozioni.