Una importante ed encomiabile iniziativa in ricordo delle Vittime delle Foibe si svolgerà a Ruvo del Monte nel tardo pomeriggio di martedì 28 febbraio presso la suggestiva Piazza Ungheria della cittadina ruvese.
L’interessante evento, organizzato in stretta sinergia collaborativa tra il movimento politico Gioventù Nazionale di Basilicata (ala politica giovanile di Fratelli d’Italia) e l’associazione culturale lucana Terra Mia, prevede per le ore 18:30 di martedì 28 febbraio la deposizione di una corona di alloro in ricordo dei Martiri delle Foibe che si svolgerà, come già detto, presso il Monumento ai Caduti situato in Piazza Ungheria a Ruvo del Monte.
Una manifestazione importante che ha come nobile scopo quello di onorare la memoria degli oltre 10mila Martiri Italiani, civili e militari, uccisi tra il 1943 e il 1945 nelle zone tra la Venezia Giulia, l’Istria, il Quarnaro e la Dalmazia dalla ferocia inaudita messa in atto dall’OZNA e dai partigiani comunisti jugoslavi capeggiati dal sanguinario Josip Broz Tito che attuarono una vile, vergognosa e ingiustificata pulizia etnica nei confronti di cittadini e militari italiani residenti in quelle zone ed ingiustamente accusati di collegamento e collaborazionismo con il nazi-fascismo nonché pericolo di opposizione per il regime comunista jugoslavo dell’epoca.
Una tragedia quella delle Foibe, che evidenzia il segno chiaro e tangibile della vile efferatezza che da sempre contraddistingue quella becera
ideologia comunista che ha rappresentato e continua a rappresentare il male peggiore della storia tanto da arrecare oltre 200 milioni di vittime in tutto il Mondo attraverso i suoi sanguinari regimi susseguitisi nel corso del tempo, a partire dai primi decenni del 1900 fino ai giorni d’oggi, in numerose nazioni come Russia, varie nazioni dell’Est Europa, Cina, Cuba, Vietnam, Laos, Cambogia e Corea del Nord.
Proprio per questo sarebbe opportuno far conoscere anche alle giovani generazioni la minaccia che il comunismo ha rappresentato in passato e continua a rappresentare tutt’oggi in alcune nazioni del pianeta affinché siano proprio le nuove generazioni a conoscerne il pericolo ed a ripudiare così ogni forma di comunismo.
Sono proprio le iniziative importanti come quella in programma a Ruvo del Monte che dimostrano encomiabilmente come il sacrificio dei Martiri delle Foibe non sarà mai dimenticato e la loro memoria sarà sempre degnamente omaggiata, onorata e tramandata nel ricordo di generazione in generazione.
Francesco Preziuso