La giornata mondiale dell’autismo presenta l’occasione per una serie di riflessioni. Prima di ogni cosa sento l’esigenza di esprimere vicinanza a tutte le persone affette da questo disturbo e alle 500mila famiglie che si prendono cura di un loro caro con neurodiversità. La pandemia ha provocato innumerevoli disagi proprio per queste famiglie che hanno dovuto affrontare mesi di isolamento, senza poter far frequentare strutture attrezzate o semplicemente consentire ai bambini, giovani e meno giovani di fare una vita sociale degna di questo nome con i coetanei e i familiari.
Le problematiche si acuiscono lì dove non si è attrezzati adeguatamente. Ecco perché occorre fare in Basilicata ogni sforzo affinché le persone con neurodiversità possano avere la migliore qualità della vita con il supporto prezioso delle loro famiglie. Sono queste ultime la fonte di serenità vera per le persone autistiche. A queste ultime dobbiamo garantire una vicinanza concreta con servizi che possano migliorare le loro giornate e alleggerire per le famiglie il peso di una assistenza impegnativa e che deve sempre essere costante. Il mio impegno andrà pure in questa direzione.
Che il blu sia il colore della speranza nella giornata mondiale dell’autismo.
Gianni Leggieri
Consigliere regionale del MoVimento Cinque Stelle