Nella serata del. 29 luglio 2021, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Acerenza (PZ) unitamente a personale del Comando della Polizia Provinciale di Potenza, davano esecuzione all’ordinanza della misura cautelare degli AADD emessa dal GIP presso il Tribunale di Potenza, su richiesta della Procura della Repubblica del Capoluogo, emessa a carico di:
L. M., nato a Venosa (PZ), residente a Forenza (PZ);
ritenuto gravemente indiziato dei reati di cui agli art. 56, 575, 576, 81, 629 C.P. (tentato omicidio aggravato, estorsione continuata)
L’odierno provvedimento consegue l’intervento del NOR Aliquota Radiomobile della Compagnia di Acerenza in data 10 luglio 2021, allorquando un allevatore del posto era stato aggredito dal L., che nella circostanza aveva anche utilizzato un’ascia tentando di colpirlo. Le conseguenti attività di indagine accertavano che non si era trattato di un episodio isolato bensì di una continua attività estorsiva caratterizzata da una lunga serie di violenze e minacce poste in essere dal L. nei confronti degli allevatori della zona, finalizzate ad escludere arbitrariamente questi ultimi dal legittimo godimento dei pascoli (in particolare, costringendole a non esercitare il diritto di pascolo a essi regolarmente concesso dalla Regione Basilicata) onde trarre un ingiusto profitto consistito nel godimento esclusivo ed illecito dei terreni in località Inforcatura, tra i comuni di Filiano, Forenza ed Acerenza. Tali vessazioni, dunque, in più occasioni, costringevano gli allevatori a non condurre il proprio bestiame ad abbeverarsi in tali località, nonostante l’autorizzazione regionale. Ad analoghe conclusioni perveniva un’attività di indagine esperita dalla Polizia Provinciale di Potenza, avendo accertato che da diversi anni il L. si era appropriato con la forza e prevaricazione di una parte dei terreni regionali e della strada provinciale per adibirli a proprio esclusivo uso.