Fino al prossimo 30 giugno è possibile presentare la propria candidatura per il bando TRACE che supporta le PMI del settore turismo e le PMI del settore cultura che operano nel settore turistico, perché possano ricevere formazione e consulenza specializzata per lo sviluppo di un’economia circolare e l’accesso alla certificazione ambientale.
Il bando, pubblicato sul sito https://www.basilicataturistica.it/marketing-promozione/progetto-trace/, è stato presentato oggi in un incontro pubblico organizzato da APT Basilicata in collaborazione con Sviluppo Basilicata e Camera di Commercio nell’Open Space Basilicata, in piazza Vittorio Veneto, a Matera.
“Non è la prima volta– ha detto il direttore generale di Apt Basilicata, Antonio Nicoletti – che partecipiamo a progetti europei che puntano sui temi della sostenibilità ambientale, dell’economia circolare e della valorizzazione degli spazi naturali e rurali. E lo facciamo perché siamo consapevoli che, soprattutto dopo la fase pandemica, si è diffusa ulteriormente la sensibilità dei viaggiatori, soprattutto stranieri, nei confronti di questi temi. E’ un mercato che vogliamo intercettare in una regione come la Basilicata particolarmente competitiva e tutta ancora da scoprire mettendo in campo azioni che ruotano intorno ad alcune parole chiave: ambiente, cultura e innovazione. Dopo aver partecipato al progetto europeo Interreg Adrion Thematic, stiamo partecipando al progetto Be.Cultour e ora collaboriamo a questa iniziativa che ha il merito di accompagnare le piccole e medie imprese turistiche e culturali affinchè ottengano la certificazione ambientale”.
All’incontro sono intervenuti Patrizia Orofino, di Sviluppo Basilicata, che ha portato l’esperienza del progetto Labelscape, Marcella De Martino e Monica Proto – CNR IMAA (“La sostenibilità ambientale delle PMI turistiche: analisi e opportunità in TRACE”), Antonia Gravagnuolo, CNR ISPC, TRACE Project Coordinator (“Il programma TRACE di formazione e supporto alle imprese verso un ecosistema turistico circolare europeo) mentre Amodio Parmentola, di Idmakers, ha illustrato i contenuti del bando.
Il bando prevede due linee di intervento:
La prima consiste in un programma di formazione gratuito per le imprese selezionate (del valore di € 4.000) mirato ad accompagnare le imprese nell’analisi degli impatti ambientali (carbon footprint / GHG assessment) e nel miglioramento della loro organizzazione per potenziare performance e competitività, integrando sostenibilità ed economia circolare nell’attività turistica/culturale – “future-proof SME”.
La seconda prevede un contributo diretto di € 7.200 per accedere a consulenza specializzata, per richiedere certificazione ambientale e di sostenibilità e per partecipare agli eventi previsti dal progetto nei Paesi coinvolti (Belgio, Cipro, Italia, Spagna e Romania).
Delle 100 PMI ritenute idonee per accedere al programma TRACE, fino a 20 potranno essere selezionate in Basilicata: un’opportunità di crescita per tutte quelle piccole e medie imprese lucane che vogliano compiere un salto di qualità nell’offerta dei loro servizi in un’ottica di sostenibilità.
Le aziende selezionate saranno impegnate da ottobre 2023 ad aprile 2025 in un processo di affiancamento e saranno inserite in una rete internazionale di imprese virtuose per un turismo circolare e culturale sostenibile, per valorizzare in modo particolare destinazioni remote e poco conosciute e stabilire reti di cooperazione locale.
La scadenza per presentare la propria candidatura è fissata al 30 giugno 2023 (ore 17.00).
Intanto per venerdi 26 maggio, dalle ore 15 alle ore 16.30, si terrà un webinair dedicato al bando durante il quale sarà possibili avere ulteriori informazioni sul bando.
Per partecipare al webinar occorre iscriversi a questo link: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/TRACEWEBINAR.