Si avvicina il 30 giugno e la scadenza di molti contratti a termine. Per scongiurare la paralisi di importanti servizi e attività il segretario aziendale e RSU Carmine Oliva ha scritto alla direzione strategica dell’Asp di Potenza invocando un intervento decisivo.
“La FIALS – scrive il rappresentante sindacale – ha ripetutamente segnalato la carenza di infermieri, operatori sanitari e tecnici all’interno dell’ASP, chiedendo un comunicato ufficiale sulle proroghe dei contratti in scadenza a fine giugno. I posti di lavoro lasciati scoperti in organico dal personale collocato in quiescenza oppure dai dipendenti con contratto a termine costituiscono una seria criticità nel sistema sanitario regionale”.
Per la Fials “l’imperterrita e silenziosa opera di comunicazione “minimalista” dell’azienda si ripercuote sulla gestione delle unità operative che di fatto sono ostacolate nel programmare attività a medio e lungo termine”.
“L’incertezza sui rinnovi dei contratti – commenta Oliva – alimenta un profondo sconcerto nei dipendenti lasciati all’oscuro delle proprie sorti. Ad oggi e a pochissime settimane dalla scadenza, la direzione strategica dell’ASP non ha rilasciato alcuna comunicazione in merito ai contratti di lavoro in scadenza a fine giugno.
“La Fials – conclude il segretario aziendale dell’Asp – chiede una tempestiva risposta dell’azienda con la proroga di tutti i contratti a tempo determinato, parallelamente a quanto richiesto e attuato da altre Aziende della Regione Basilicata, al fine di sopperire ed incrementare esigenze sanitarie imposte dalla pregressa emergenza Covid-19, per continuare a garantire i Livelli essenziali di assistenza e tutte le prestazioni medico-sanitarie indispensabili ai cittadini, nel rispetto delle graduatorie vigenti, delle procedure e delle modalità di assunzioni in corso di svolgimento”.