“A Mimì”. Così si intitola la rassegna teatrale 2022 della città di Ferrandina dedicata al drammaturgo, scrittore e filantropo Bellocchio, a cui il cineteatro è stato intitolato. Nel cartellone (finanziato con fondi europei del Gal Start 2020), dieci spettacoli, tutti a ingresso gratuito, che vedranno in scena, fino ad aprile, compagnie teatrali di Campania, Puglia, Sicilia e Liguria. A fare da “apripista” due compagnie cittadine.
“In questo periodo particolare – sottolinea l’assessore comunale Pierluigi Di Biase- il teatro rappresenta per tutti noi un luogo di rinascita, dal quale si deve ripartire per recuperare la normale quotidianità. Aver dedicato questo contenitore culturale e la rassegna al compianto Mimì, che merita di essere ricordato e onorato per tutta l’opera di cui ci ha fatto dono- prosegue- mi rende ancora più felice e onorato”.
Si parte sabato 29 gennaio con la compagnia Sipario Aragonese che propone la commedia “Separati ma non troppo” di Paolo Caiazzo con regia di Rosanna Tremamunno.
Il 4 febbraio tocca alla compagnia Senza Teatro con “Questi fantasmi” di Eduardo di Filippo e la regia di Francesco Evangelista.
Si prosegue sabato 12: la compagnia dell’Eclissi (Salerno) rappresenta “La signora e il funzionario” di Aldo Nicola e la regia di Marcello Andria. Venerdì 18 febbraio sarà la volta della compagnia Teatro dei Dioscuri di Campagna (Salerno) con la commedia “Uomo e Galantuomo” di Eduardo De Filippo – regia Di Antonio Caponigro. E ancora il 26 febbraio la Compagnia degli Evasi di Castelnuovo Magra (La Spezia) porta in scena “Senza Hitler” di Edoardo Eba e la regia di Alessandro Vanello.
Sabato 5 marzo un classico del teatro italiano “Il Berretto a Sonagli” di Luigi Pirandello con la regia di Simone Luglio. Sul palco la Compagnia Ramulia di Camastra (Agrigento). Sabato 12, la compagnia Colpo di maschera di Fasano rappresenta “Il sogno di Domenico” di Gerry Maio con la regia di Mimmo Capozzi. Il 19 marzo in scena “Chi non muore si rivede” del regista Bruno Alvino, sul palco la compagnia Teatro Mio di Vico Equense. Sabato 2 aprile “Don Chisciotte Sancio Panza” di Luigi Scorrano e la regia di Giuseppe Miggiano, con la compagnia teatrale Calandra di Tuglie (Lecce). Si chiude il 9 aprile con la compagnia Teatroltre di Sciacca (Agrigento) che porta in scena “Sono le storie che fanno ancora paura ai mafiosi” con la regia di Franco Bruno.
“Finalmente, dopo una serie di rinvii, possiamo ripartire – conclude Di Biase- e lo faremo a teatro, accompagnati dall’ottima caratura culturale degli spettacoli proposti, e di questo ringrazio fortemente le compagnie ed il consulente artistico Davide Di Prima. L’auspicio è quello di offrire attraverso la cultura e il teatro un’occasione per ritrovare la socialità, nel pieno rispetto delle regole e in sicurezza per tutti”.
L’ingresso a teatro è fissato alle 20.30, sipario alle 21. È obbligatorio essere in possesso di Mascherina FFP2, Super Green Pass e documento di riconoscimento
La partecipazione agli eventi è assicurata fino a esaurimento posti. È possibile prenotarsi al link: http://prenotazioni.comune.ferrandina.mt.it