C’è aria di Natale all’Istituto Comprensivo Ex Circolo Didattico di Rionero, c’è aria di festa nonostante i timori e le preoccupazioni legati al perdurare della pandemia da Covid 19.
La scuola, i cui protagonisti sono gli allievi e cioè i naturali portatori sani…di speranza, deve continuare ad essere veicolo di messaggi positivi e deve adoperare tutte le proprie forze in campo per essere il luogo per eccellenza dell’incontro, della conoscenza dell’altro e del..dono. Ed è proprio in virtù di ciò che lo storico istituto scolastico rionerese, guidato dalla prof.ssa Tania Lacriola, per questo Natale ha pensato ed organizzato delle iniziative all’insegna della solidarietà, coinvolgendo alcune tra le associazioni locali (Fidas, Avis, Arci, Caritas, Croce Rossa e Casa di riposo per anziani) che a vario titolo hanno a cuore il benessere di tutti, soprattutto di chi in questo nostro tempo ancora fa fatica…. Gli alunni dei tre ordini di scuola dell’istituto hanno messo su una vera e gioiosa gara di generosità – fatta di donazione di prodotti di largo consumo o abbigliamento – che ha avuto come destinatari i protagonisti di queste associazioni, cioè anziani, migranti e persone indigenti per poter ricordare a tutti e a ciascuno che il Natale è una festa universale, al di là di ogni pretestuosa barriera politica o ideologica.
Nella giornata di giovedì 16 dicembre u.s., all’interno di un ricco programma di festa e di incontri tenutosi in modalità telematica e non solo in cui si sono avvicendati gli stessi alunni dei vari ordini ed autori di testi della narrativa per ragazzi, la succitata comunità scolastica ha “incontrato” i responsabili di tali associazioni consegnando loro quanto precedentemente raccolto nei vari plessi ma soprattutto offrendo idealmente una carezza a tutti quei volti bisognosi di..attenzione.
Il Natale conserva tanto più la sua magia quanto più le persone conservano la capacità di stupirsi e di sognare e questo ci viene suggerito da sempre dagli attori più importanti di questa festa ossia i bambini che gioiosamente manifestano il loro desiderio di vita e di futuro provando a trasmetterlo agli adulti. Questo hanno fatto i piccoli della scuola dell’infanzia frequentanti i plessi di Contrada Gaudo e via Galliano nel pomeriggio di sabato 18 dicembre allorchè tra canzoncine, balli e recita di filastrocche e con l’amorevole regia delle loro insegnanti hanno ricordato a genitori e parenti lì convenuti che nessuna emergenza sociale può arrestare la loro prorompente voglia di DOMANI.
Parafrasando una citazione di Charles Dickens si può dunque affermare che in questo istituto si desidera quanto mai onorare il Natale nei cuori di ciascuno, cercando di tenerlo con sé tutto l’anno.