VULTUR (4-2-3-1): Donnaianna; Prisco (7’st Martoccia), Montenegro, Toglia (33’st Nano), Lomaestro; Saraz, Clementi (7’st Salcino); Petagine, Di Senso, Scavone; Torres. A disp.: Mastrangelo, Pietragalla, Rella, Persichella, Sacco, Deoregi. All.: Camelia.
FERRANDINA (4-3-3): Fortunato; Mastromarino, Cioccia, De Simini, Bustamante; Aguirre (Cuevas), Kanate, Grieco; Meli, Rinaldi, Dametti. A disp.: Ciccimarra, Ramicone. All.: Vincenti.
ARBITRO: Lettieri di Venosa. ASSISTENTI: Romaniello e Saporito entrambi di Potenza.
AMMONITI: Toglia, Torres, Rella, Sacco (VR); Mastromarino, Kanate, Rinaldi (F).
RECUPERO: 2’ pt; 4’ st.
RETI: 9’ pt Dametti (F), 6’st Rinaldi (F), 30’st Petagine (VR), 41’st Nano (VR), 47’st Lomaestro (VR)
NOTE: Pomeriggio tiepido e manto sintetico in buone condizioni. SPETTATORI: Circa 200.
RIONERO: Al ‘’Corona’’ di Rionero, nella gara di recupero della 20° giornata, la Vultur di mister Camelia rischia tantissimo ma alla fine riesce ad imporsi in rimonta per 3-2 su un tenace e mai domo Ferrandina al termine di un match sicuramente non spettacolare ma tutto sommato vibrante, vivace, combattuto ed agonisticamente valido. Il pallino del gioco, per larga parte del match, è stato quasi sempre di marca bianconera ma le uniche due incertezze difensive hanno rischiato di penalizzare oltre modo i ragazzi del patron Anastasia. Nel primo tempo, il Ferrandina passa inaspettatamente in vantaggio nelle battute iniziali e riesce a resistere agli attacchi locali per tutta la prima frazione di gioco che chiude appunto in vantaggio. Nella ripresa, il Ferrandina, approfitta di un’altra disattenzione locale portandosi sullo 0-2 ma, nonostante il doppio svantaggio, la Vultur non si scompone e con una grande forza di reazione riesce a ribaltare il punteggio grazie ai guizzi di Petagine, Nano e Lomaestro che consentono al team bianconero di mettere in cassaforte un’altra importante vittoria che consente di blindare ulteriormente il secondo posto in classifica a -10 dalla capolista Matera. Discreta cornice di pubblico presente sugli spalti e buona la direzione della terna arbitrale.
Passando alla gara mister Camelia, privo di Sambataro e Grieco, si affida al 4-2-3-1 mentre il tecnico ospite Vincenti, alle prese con varie defezioni e giunto a questa gara con soli 14 atleti a disposizione, punta su uno spregiudicato 4-3-3. La Vultur prende subito in mano le redini del gioco e ci prova al 3’ con un tiro da fuori area di Di Senso che va alto. Inatteso però arriva il vantaggio ospite al 9’ quando il portiere di casa Donnaianna, nel tentativo di rinviare su retropassaggio di un suo compagno di squadra, fa carambolare la sfera sul corpo di Dametti con la stessa sfera che assume una beffarda traiettoria depositandosi in rete. La Vultur tenta subito la reazione con un tiro da fuori area di Clementi che va sul fondo al 13’ e con un tentativo in area di Torres al 19’, su servizio da destra di Di Senso, che viene murato da un difensore ospite. Ancora la Vultur pericolosa al 20’ con un tiro dal limite di Di Senso che va alto, al 22 con un tentativo in area di Lomaestro dopo un’azione insistita locale con la palla di poco sul fondo alla destra del portiere ed al 28’ quando Di Senso smarca in area Petagine che serve palla al centro dove Torres e Scavone mancano il tap-in. Il Ferrandina si vede timidamente al 31’ quando Kanate soffia palla a Toglia e dal limite calcia debolmente tra le braccia del portiere. Da qui al termine del primo tempo è un monologo Vultur con i tentativi non andati a buon fine di Torres al 35’ che su cross da sinistra di Lomaestro di testa non inquadra la porta, al 39’ di Scavone che su preciso lancio di Saraz entra in area da destra e scaglia un forte diagonale rasoterra che sfiora il palo opposto, al 42’ con Lomaestro che smarcato in area da Di Senso mette al centro dove Torres non aggancia ed il portiere blocca ed al 46’ con Di Senso che cerca direttamente la porta su corner da destra ma il portiere respinge. Nella ripresa si vedono gli ospiti al 1’ con un tiro di Grieco dal limite che Donnaianna blocca mentre al 2’ si vede la Vultur quando Di Senso entra in area da sinistra e mette al centro per Prisco che da buona posizione manda alto. Il giovane portiere ospite Fortunato sale in cattedra al 3’ bloccando in due tempi un tiro dai 20 metri di Saraz ed al 5’ bloccando un tiro-cross da destra di Prisco. Il Ferrandina trova il raddoppio al 6’ quando a seguito di una manovrata azione sulla destra Dametti riceve palla in area e mette al centro per Rinaldi che da due passi appoggia in rete. Al 10’ tentativo di cross di Di Senso dalla linea di fondo sinistra ma Fortunato blocca. In azione di rimessa il Ferrandin asi rivede al 13’ quando Bustamante ruba palla a Di Senso sulla trequarti ed apre a sinistra per Rinaldi che entra in area ma, il provvidenziale recupero di Toglia scongiura pericoli. Al 15’ ci provano i locali con Di Senso che dal limite calcia alto mentre gli ospiti al 20’ si vedono con una punizione da sinistra di Aguirre che va sul fondo. Il portiere ospite Fortunato si supera al 24’ respingendo una punizione dallo spigolo destro dell’area battuta da Di Senso. Al 26’ un lungo lancio di Montenegro ‘’pesca’’ in area Scavone che di testa cerca di servire Torres ma quest’ultimo sfiora solo la sfera mancando la deviazione a rete. Lo stesso Torres al 28’ dal limite manda alto. Il Ferrandina ci prova al 29’ in ripartenza con Dametti che ci prova dal limite ma Donnaianna blocca. Alla mezz’ora la Vultur accorcia le distanze quando su cross da destra di Martoccia , Torres in area appoggia per l’accorrente Petagine che insacca di precisione mandando la sfera alla sinistra del portiere. La Vultur, galvanizzata dalla rete, ci prova al 31’ con un tiro da buona posizione di Martoccia che va alto, al 34’ con un tiro dai 20 metri di Saraz che Fortunato blocca in due tempi, al 36’ con un’incursione in area di Martoccia sulla quale la difesa ospite si rifugia in corner ed al 37’ con un tiro dal limite di Salcino che va alto. Il Ferrandina si rivede in ripartenza al 38’ quando Dametti innesca Kanate ma l’uscita provvidenziale in anticipo di Donnaianna scongiura pericoli. Al 39’ su cross da sinistra di Lomaestro prima Martoccia e poi Scavone mancano il tap-in mentre al 40’ il Ferrandina ci prova con un tiro di controbalzo dal limite di Rinaldi che Donnaianna blocca. La Vultur trova il sospirato pari al 41’ quando su corner da sinistra di Petagine, confusione in area e Nano in mischia con una precisa girata risolve tutto scaricando la sfera in rete per il 2-2. La Vultur aumenta la pressione e completa la rimonta al 2’ di recupero quando da un preciso lancio di Saraz la palla giunge in area a Scavone che calcia a rete trovando la deviazione di Fortunato che si allunga alla sua destra ma, sulla ribattuta, irrompe in corsa capitan Lomaestro che insacca in rete mandando in visibilio il ‘’Corona’’ per una vittoria importante, sofferta ma meritatissima. Onore comunque al Ferrandina che con grinta, impegno e determinazione si è battuta con orgoglio al cospetto dei più quotati avversari.
Francesco Preziuso (Redazione Sportiva BasNews)