“Credo fortemente nei valori della dialettica politica, da sempre campo fertile di confronto e di crescita. Per questo rispondo di buon grado al sempre attento e sollecito consigliere Cifarelli. Non ho mai amato attribuirmi paternità di progetti o di finanziamenti e convengo sul punto quando Cifarelli parla di risultato importante conseguito anzitutto dalle comunità lucane, perché risorse significative soprattutto per gli interventi di mitigazione dei fenomeni di dissesto perverranno a molti Comuni del territorio regionale”. Lo ha affermato, l’assessore regionale alle Infrastrutture, Donatella Merra, in riferimento ad alcune dichiarazioni del consigliere del Pd, Roberto Cifarelli riguardanti i 46 milioni stanziati in favore dei Comuni lucani per la mitigazione dei fenomeni di dissesto. “È un risultato importante – ha ribadito l’esponente dell’esecutivo lucano – così come lo è stato l’avvio di interventi per 200 milioni di euro sul dissesto idrogeologico finalizzati da questo governo regionale alla fine del 2019; pure in quest’ultimo caso c’è stato certamente l’impegno anche di precedenti “contesti politici”, come correttamente definiti dal collega consigliere. Ciò che è mancato forse, in passato – ha messo in chiaro Merra – è la visione globale del problema dissesto in Basilicata, frastagliato in una marea di micro-ottiche locali che hanno fatto perdere di vista il macro-obiettivo di risanamento di un intero territorio; questo spirito di corto respiro probabilmente non ha consentito agli assessori che si sono susseguiti in passato (ed anche in numero e frequenza sostenuti … ) di affrontare il problema in modo complessivo, rapido ed efficace a beneficio di tutto il territorio di Basilicata e di rappresentarlo con questa concezione e con determinazione ai tavoli nazionali. Anche questo è il cambio di passo che ci si attendeva. Finalizzare tutti gli interventi candidati a vario titolo sul territorio regionale per la mitigazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico – problema connaturato alla morfologia del territorio lucano – consentirà di razionalizzare anche le azioni previste sul Recovery Plan, molte delle quali afferenti proprio il gravoso problema del dissesto. Le risorse del Fondo, infatti – ha concluso l’assessore – potranno essere liberate e concentrate, con il contributo di tutti, su altri interventi”.