Nel prossimo Consiglio regionale della Basilicata sarà discusso un ordine del giorno importante per il settore dello spettacolo, relativo ai fondi per gli anni 2023 e 2024, in applicazione della Legge Regionale n. 37 del 2014, che disciplina la promozione delle attività di spettacolo sul territorio. Il provvedimento è fondamentale per garantire risorse necessarie per sostenere un comparto che, negli ultimi anni, ha subito pesanti ripercussioni economiche e sociali.
“È un primo passo nella direzione giusta -afferma Mimmo Conte, Rappresentante degli Operatori finanziati dal Ministero- e accogliamo con favore l’impegno del Consiglio di valutare con attenzione le integrazioni necessarie per il 2023 e riservare nuovi fondi per il 2024. Il settore dello spettacolo dal vivo è un pilastro fondamentale per la cultura regionale e, con il giusto supporto, potrà continuare a offrire valore sociale ed economico alla comunità”.
Anche Antonella Iallorenzi, Rappresentante degli Operatori non finanziati dal Ministero, sottolinea l’importanza di questo segnale positivo: “Apprezziamo il fatto che in Consiglio regionale si torni finalmente a parlare delle istanze del settore spettacolo. La cultura non è solo intrattenimento, ma un veicolo di coesione sociale e un motore economico. Per questo, è essenziale che l’impegno preso si traduca in un supporto concreto per tutto il comparto, che include non solo gli artisti ma anche tecnici, operatori e organizzatori”.
L’impatto delle attività culturali è ben noto: oltre a rappresentare un’occasione di rafforzamento delle comunità, gli eventi e le produzioni artistiche generano occupazione e attraggono turismo, contribuendo allo sviluppo economico del territorio. Tuttavia, per garantire un futuro stabile al settore, è necessario un impegno continuo e strutturale.
I Rappresentanti dello spettacolo lucano esprimono soddisfazione per la discussione in Consiglio regionale, augurandosi che questa fase rappresenti solo l’inizio di un percorso di maggiore attenzione e investimenti da parte delle istituzioni regionali e che si possa riprendere con costanza il percorso di concertazione Operatori-Regione necessario a rafforzare un settore strategico per il territorio.
“Seguiremo con attenzione il confronto in Consiglio -concludono i due Rappresentanti- e l’esito che ne conseguirà e siamo sempre disponibili al dialogo costruttivo e rispettoso dei ruoli, per trovare la strada migliore da percorrere per il comparto dello spettacolo lucano”.