Le condanne all’ILVA per la devastazione dell’ambiente e il massacro delle vite sono GIUSTE. Esse colpiscono sia i padroni Riva, sia le complicità politiche ed istituzionali.
La sentenza colpisce la gestione passata, ma niente è migliorato in questi anni, anzi il degrado è continuato con Arcelor Mittal.
Per questo bisogna fermare immediatamente gli impianti a rischio e garantire i lavoratori, si dovrà poi riconvertire tutta l’area e risarcire Taranto, anche se nulla potrà mai ripagare tutto ciò che la popolazione ed i lavoratori hanno subìto.
Questo è il primo dovere politico e civile dopo la sentenza.
Basta morire per profitto.
fonte: l’antidiplomatico – https://www.lantidiplomatico.it