MATERA . -Lucean le stelle del magnifico cielo di Colle Timmari, meta privilegiata degli astrofili di tutto l’emisfero, e splendevano, sotto quella volta, gli astri più luminosi del firmamento del folk lucano, rappresentanti di luoghi privilegiati, scuole e filoni della tradizione e di tre generazioni di musicisti, in una jam session memorabile che ha mandato in visibilio il pubblico numerosissimo (oltre mille convenuti alla festa del Dio Salvatore) e partecipe. Rino Locantore e la Sciattaband (Matera), Antonio Guastamacchia e Antonio Brienza (Tricarico), Maria Antonietta Silletti (Pisticci), Emilio Lastrucci (Matera), Fra’ Gianparide e la Fratellitutti Band (Campania/Matera). Una performance assolutamente straordinaria, in un’atmosfera magica, che ha vergato una pagina indimenticabile della musica popolare del Sud e aperto uno squarcio nelle sue prospettive. Si è suonato e ballato fino a notte inoltrata, degustando un eccellente piatto di capunti alle cicerchie e altre specialità tipiche della collina materana. Impeccabile l’impegnativa organizzazione del nutrito programma della festa, curata dalla Parrocchia di “San Vincenzo de’ Paoli” e dall’Associazione “Verde Colle Timmari”. Ai prossimi concerti in programma …