La Giunta regionale darà un contributo annuo di euro 25.000 al fine di sostenere le spese di funzionamento e di svolgimento delle attività del concorso
Il Consiglio regionale della Basilicata ha approvato alla unanimità la proposta di legge “Istituzione del Certamen Giustino Fortunato”, di iniziativa del consigliere Coviello (FdI) e sottoscritta anche da Polese e Braia (Iv). .
La Giunta regionale darà un contributo annuo di euro 25.000 al fine di sostenere le spese di funzionamento e di svolgimento delle attività del concorso, organizzato da 17 anni dall’Istituto ‘Giustino Fortunato’ di Rionero in Vulture, un evento nazionale cui prendono parte ospiti illustri facenti parte della realtà culturale italiana ed europea. Il Certamen è una gara nella quale gli studenti si cimentano in prove difficili, si mettono in gioco e misurano le proprie capacità intellettive, creative e grafiche, soprattutto confrontano i propri saperi con altri.
L’azione del Certamen, nel passato, veniva svolta soltanto in campo letterario, con il tempo è stato esteso ad altre forme di comunicazione come le Arti Figurative, Multimediali ed il Design Industriale. Per tre giorni, nella cittadina di Rionero, giungono studenti provenienti da tutte le parti d’Italia, partecipano a seminari, espongono i propri elaborati.
Il Concorso si rivolge agli studenti degli Istituti di Scuola Secondaria di Secondo Grado – Secondo Grado europei -primo grado. I lavori vengono valutati da una Commissione di esperti, costituita con apposito provvedimento, che potrà articolarsi in sottocommissioni. In tal caso, il Presidente della Commissione assumerà le funzioni di Presidente coordinatore delle sottocommissioni. La Commissione stilerà la graduatoria e proclamerà i vincitori. Il giudizio della Commissione è insindacabile. La Commissione potrà attribuire una menzione speciale a lavori non vincitori, ritenuti particolarmente meritevoli.
Il contributo ha l’obiettivo di favorire la buona riuscita del concorso, dovendo gli organizzatori sopportare una serie di spese che vanno dall’acquisto dei premi per ciascuna categoria di concorso alle spese di vitto e alloggio di partecipanti e ospiti”.
Sull’argomento sono intervenuti i consiglieri Coviello (FdI) che ha illustrato la proposta, Polese e Braia (Iv), Zullino (Lega).