Con il sindaco Christian Giordano, presenti don Marcello Cozzi, il senatore Arnaldo Lomuti, il vice Prefetto di Potenza Ester Fedullo, le scolaresche e tanti cittadini. Tour tra i quattro “Murales della legalità” realizzati nella Porta della Lucania
Una mattinata ricca e intensa quella che si è svolta a Vietri di Potenza, nell’ambito della “Giornata della Legalità”, organizzata dal Comune in occasione dei trent’anni dalla strage di Capaci. Bandierine tricolore sventolate dagli alunni dell’Istituto Comprensivo e parole forti, improntate sulla legalità e lotta alla mafia, a farla da padrone davanti l’immenso murales che ritrae Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, uno dei quattro murales della legalità fatti realizzare dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Christian Giordano. A Vietri presenti don Marcello Cozzi, il vice prefetto di Potenza Ester Fedullo, il senatore Arnaldo Lomuti, il sindaco con l’amministrazione comunale, associazioni, scolaresche e tanti cittadini, insieme all’artista Antonino Perrotta. Prima un incontro in Largo Sant’Antonio, con il saluti degli ospiti e la benedizione del murales “Siamo vivi”, realizzato da Antonino Perrotta (autore di tre dei quattro murales realizzati a Vietri, l’altro è opera di Riccardo Buonafede). A seguire, si è tenuta la piantumazione dell’albero della legalità, in un terreno situato tra l’ufficio postale e la Chiesa della Santissima Annunziata. Si tratta dello stesso albero, un ficus, già piantumato a Palermo davanti l’abitazione di Giovanni Falcone.
“La legalità è un tema culturale e solo attraverso il coinvolgimento e la sensibilizzazione delle nuove generazioni potremo ambire ad una reale diffusione della cultura della legalità”, ha dichiarato durante l’iniziativa il sindaco Christian Giordano. Durante la manifestazione, sia don Cozzi che il senatore Lomuti, hanno sottolineato come siano importanti manifestazioni come quelle organizzate a Vietri e come sia importante partire dalle scolaresche per parlare di etica e legalità.
Durante la mattinata, gli alunni dell’Istituto Comprensivo hanno mostrato alcuni lavori che hanno realizzato e hanno letto alcuni pensieri e cantato, contro ogni mafia e per la legalità. A seguire, il sindaco Giordano ha accompagnato gli ospiti per il tour dei murales, realizzati nell’ambito del progetto “I muri della legalità”. Quattro in totale: il primo su una parete di circa 170 metri quadri nei pressi del campo sportivo e ritrae una bambina mentre annaffia la sua terra, simbolo del rispetto dell’ambiente, il secondo, “Freedom”, un augurio per tutti i giovani, un messaggio di speranza e di forza verso il futuro, ritrae un colibrì che vola libero, il terzo è “Happiless” e rappresenta l’influenza che il denaro ha sulle persone, mentre l’ultimo, realizzato di recente da Antonino Perrotta, è la gigantografia di Falcone e Borsellino, si chiama “Siamo vivi” ed è stato dipinto sulla parete dell’Istituto Comprensivo.