A partire dal mese di giugno 2022, di il N.A.S. (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità) dei Carabinieri di Potenza, competente per tutta la Regione Basilicata, ha ulteriormente intensificato le attività di verifica e contrasto alle attività illecite perpetrate nel comparto alimentare e sanitario, indirizzando la propria lente d’ingrandimento prevalentemente verso le attività ricettive e di ristoro, ricreative e sanitarie (lidi e centri di balneazione, ristoranti, agriturismo, attrività di street-food, guardie mediche, ecc…) operanti nelle aree di maggiore affluenza turistico-balneare. In tale contesto, onde garantire una più sicura fruizione dei servizi, in poco più di settanta giorni, nei vari comparti di specialità sono state effettuate complessivamente nr.285 ispezioni, rilevando nr.40 non conformità che hanno comportato la contestazione di nr.36 (trentasei) sanzioni amministrative pecuniarie per un valore di €29.500 e la segnalazione di 31 (trentuno) persone alle varie Autorità Amministrative e sanitarie il sequestro e la distruzione di kg.124 di alimenti privi dei requisiti di rintracciabilità/tracciabilità ed altre irregolarità, per un valore di oltre €4000.
Nell’ambito sanitario, sono state particolarmente attenzionate le strutture di diagnosi e cura attive nei centri di maggiore affluenza turistica, nonché le farmacie dei centri urbani, per un totale di 59 ispezioni. In tale contesto, è stata riscontrata l’attività di una farmacia operante in totale carenza dei requisiti igienico-sanitari-strutturali, degli arredi e delle provviste idonee a garantirne il buon esercizio.
Con riguardo ai controlli che hanno riguardato le attività dei centri estetici e delle strutture di vendita di prodotti per la cosmesi, sono state eseguite nr.36 ispezioni, constatando nr.4 condizioni di irregolarità che hanno comportato la segnalazione di nr.4 persone all’Autorità Amministrativa e la contestazione di nr.5 violazioni amministrative pecuniarie, per un totale di €3.000.
Le operazioni in corso continueranno con assiduità e con il dovuto scrupolo sino al termine del periodo turistico.