riceviamo e pubblichiamo…
Rionero: avviata costituzione comitato per la gestione diretta comunale dell’acqua
Si parla di acqua, di consumo e di bollette di AQL. È notizia di questi giorni, la ricezione di bollette sovrastimate che tale Ente inoltra un po’ a tutti, alcune di esse sfiorano addirittura i 1000€ (li definiscono conguagli, con la tecnica delle rate, per far sì che la cosa non sembri così grave); probabilmente, sperando, forse, di tentare di risollevare le finanze non certo fiorenti dello stesso: si ricordi che tale Ente è in una situazione molto difficile, sull’orlo del fallimento. Da sottolineare, peraltro, le problematiche in merito alla rete idrica, di cui tutti sono al corrente. Spesso, poi vi sono sospensioni idriche con strane motivazioni, sempre le stesse, con disagi enormi, in considerazione dei folli orari in cui l’acqua viene sospesa. Si rammenti, altresì, a proposito del recente aumento delle tariffe, che gli stessi Comuni sono soci azionisti di tale SOCIETÀ PUBBLICA, e dovrebbero intervenire per far valere la voce di tutti i cittadini. Non sarebbe il caso di avviare un iter che miri alla gestione diretta dell’acqua, affrancandosi dal carrozzone politico (AQL) così come realizzato dal comune di Rotonda, con un canone annuo fisso per i cittadini di €.79,00? I risparmi sarebbero enormi, per non parlare della eliminazioni di sprechi ed inefficienze. Come già detto: non è giusto, né moralmente accettabile, che il tutto ricada sui cittadini. L’acqua deve essere pubblica e gestita direttamente dai Comuni.
A tal proposito, è in corso di costituzione un comitato cittadino a Rionero con l’obiettivo di avviare una petizione che tenda alla gestione diretta del bene acqua, così come detto innanzi, e, realizzato dal solo comune di Rotonda in Basilicata.
Chiunque intenda attivarsi è pregato di rivolgersi ai seguenti contatti: rioneroacquacomune@tiscali.it