Tanti gli spettatori, tra cittadini e turisti, che nel ponte del 2 giugno hanno seguito a Venosa gli eventi del festival e visitato la fiera del libro all’interno del Castello “Pirro del Balzo”
Un grande successo di pubblico, con presenze anche dai paesi limitrofi e da fuori regione, ha contraddistinto il ritorno a Venosa, dopo quattro anni di assenza, del festival del libro Borgo d’Autore, la rassegna letteraria e culturale ideata e organizzata dall’associazione culturale “Il Circo dell’Arte”. Dal 1° al 4 giugno la splendida cornice del Castello “Pirro del Balzo” ha ospitato presentazioni di libri, incontri e dibattiti con ospiti di primo piano, mostre di fotografia e di pittura, una fiera del libro con case editrici provenienti da tutta Italia e numerosi altri appuntamenti.
La quarta edizione della manifestazione, riconosciuta patrimonio intangibile dalla Regione Basilicata all’interno del Festival dei Cinque Continenti, è stata patrocinata e sostenuta dal Comune di Venosa, che, nell’anno del titolo di “Città che Legge”, ha scelto di puntare su un evento di qualità che non ha tradito le aspettative e ha dato vita a un intenso ponte festivo ricco di emozioni.
Significativi i numeri di questa edizione della manifestazione: oltre 40 gli eventi che hanno caratterizzato le quattro giornate del festival, oltre 30 gli autori ospitati, 20 gli espositori in fiera (in gran parte piccoli editori di tutta Italia).
Tra gli autori intervenuti a Borgo d’Autore 2023, nomi di primo piano come la scrittrice Gabriella Genisi, creatrice del personaggio di Lolita Lobosco, il giornalista, scrittore e saggista Davide Giacalone, arrivato a Venosa per presentare il romanzo “Anche se Allah non vuole”, il giornalista sportivo, conduttore radiotelevisivo e critico musicale Marino Bartoletti, con “La discesa degli Dei”, ultimo romanzo della trilogia narrativa dedicata ai più grandi personaggi dello sport e dello spettacolo, Fernando Blasi, in arte Nandu Popu, cantante dei Sud Sound System, che ha presentato al pubblico di Venosa il suo libro “Li menati”, la giornalista Giuliana Sgrena, intervenuta per la presentazione del libro “Donne ingannate. Il velo come religione, identità e libertà”.
Tutti gli incontri con gli autori di questa edizione del festival si sono svolti, viste le difficili condizioni meteo, all’interno della Sala del Trono del Castello “Pirro del Balzo”, mentre il loggiato dello stesso ha ospitato la fiera dell’editoria.
Molti anche gli eventi collaterali del festival, tra cui la mostra di pittura “Dei, eroi e guerrieri” di GabinDante, le mostre fotografiche “In(colore)” di Angela Grieco e “Lucania mistica” di Giovanni Marino, lo spazio “Libri in giro” a cura dell’Associazione Editori Pugliesi, e ancora le visite guidate “A spasso nel Borgo”, le due rubriche di interviste “A colazione con” e “Aperitivo con”, le sessioni meditative di gruppo “Meditare nel Borgo”, lo spazio interviste a cura degli studenti dell’I.I.S.S. “Q. Orazio Flacco” e dell’I.I.S.S. “E. Battaglini”.