OLTRE LA PERCEZIONE
“La musica non gira più” e “L’immagine della guerra”
Sabato 15 e domenica 16 ottobre i primi due incontri di approfondimento ospitati dalla sala conferenze del Teatro Margherita di Bari. Ospiti del primo dibattito, sul tema della musica, i cantautori Alberto Guidetti (Lo Stato Sociale) e Federico Cimini. Domenica mattina, invece, i fotoreporter Manu Brabo e Manoocher Deghati discuteranno di come la fotografia racconta i conflitti.
World Press Photo Talks parte dalla musica: prenderà il via sabato 15 ottobre alle ore 18.30 il ciclo di incontri di approfondimento organizzato da CIME e curato da Vincenzo Cramarossa, consulente e comunicatore politico, che accompagnerà la 65° edizione della World Press Photo Exhibition Bari 2022durante tutti i fine settimana di esposizione.
“La musica non gira più” è il titolo del primo appuntamento, che si svolgerà all’interno della sala conferenze del Teatro Margherita di Bari in compagnia di Alberto Guidetti, membro de Lo Stato Sociale e del cantautore indie Federico Cimini. Sarà Manuela Martignano – tour manager e responsabile della comunicazione dell’agenzia artistica OTR Live – a moderare il dibattito in cui, tra addetti ai lavori, ci si confronterà su quelli che sono stati gli effetti della pandemia da Covid19 sull’intero comparto della musica.
L’incontro prenderà spunto dalle attività de La Musica che Gira, il coordinamento nazionale composto da lavoratori, artisti, imprenditori e professionisti della musica e dello spettacolo che hanno deciso di fare rete, nei mesi più duri di stop alle attività, per reagire in maniera unitaria all’onda lunga di conseguenze a lungo termine di tale crisi per il settore. Un movimento di cui fanno parte anche gli stessi ospiti del talk e che, negli scorsi mesi, ha riunito in sé i referenti di tutti gli ambiti del comparto, che si riconoscono intorno a pochi ma sostanziali punti: la garanzia di accesso a tutti agli ammortizzatori sociali, il supporto alle attività imprenditoriali del settore, la richiesta di una riforma definitiva del settore e l’incentivo agli investimenti green su innovazione e tecnologia.
Il primo fine settimana di World Press Photo Talks prosegue, poi, domenica 16 ottobre alle ore 11 con un nuovo dibattito che, a partire dalle immagini proposte dalla 65° edizione della più prestigiosa mostra di fotogiornalismo al mondo, intende approfondire uno dei temi più sensibili e attuali legati al mondo del reportage: il racconto dei conflitti. Il talk si intitola, infatti, “L’immagine della guerra – Come la fotografia racconta i conflitti” e avrà come protagonisti due tra i più noti fotoreporter internazionali di guerra: lo spagnolo Manu Brabo, vincitore del Premio Pulitzer per Breaking News Photography nel 2013 per il suo lavoro di copertura della guerra civile in Siria e l’iraniano-francese Manoocher Deghati, vincitore e giurato di World Press Photo Contest e del Premio Pulitzer per la fotografia, da sempre attivo nel dar voce, attraverso l’arte fotografica, ai momenti più drammatici della recente storia Iraniana.
La rassegna, che prevede dieci appuntamenti gratuiti fino al prossimo 12 novembre, è nata con l’intento di approfondire tematiche di grande attualità a partire dagli spunti emersi dai lavori presenti in mostra e secondo un approccio che mette in relazione informazione, percezione e realtà.
Dal 1955 World Press Photo premia il meglio del fotogiornalismo mondiale, selezionando gli scatti che raccontano le notizie più importanti occorse nell’anno precedente. Immagini fotografiche capaci di trasportare i visitatori in altri luoghi e altri contesti, a contatto con storie all’apparenza anche lontane, ma che diventano immediatamente vicine e accessibili. Una piccola e preziosa mappa visiva, utile ad orientarsi nel flusso di informazioni frenetico e asfissiante a cui chiunque è sottoposto: bombardato da immagini e stimoli provenienti dai mass-media e dai social, il pubblico di ogni età e contesto socioculturale è sempre meno in grado di distinguere tra bufale e notizie reali, tra verità scientifiche e opinioni. Per offrire un ulteriore contributo alla comprensione di un quotidiano sempre più complesso, in occasione della tappa barese della mostra, Cime ha scelto, così, di affiancare alle immagini delle voci, dedicando degli approfondimenti settimanali ad alcuni argomenti poco conosciuti o per cui il rumore di fondo rende più difficile una informazione corretta.
Quanto è grave la crisi climatica? Fa davvero sempre più caldo? Cosa significa raccontare l’oggi con le foto? E con le canzoni? Chi sono i nuovi italianə? Come stanno cambiando le città e che impatto ha il turismo sulla vita dei cittadini? A queste ed altre domande proveranno a rispondere i numerosi ospiti che si alterneranno sul palco della sala conferenze del Teatro Margherita, adiacente allo spazio espositivo, dal 15 ottobre al 12 novembre. Tutti i fine settimana artisti, giornalisti ed esperti dialogheranno tra di loro e interagiranno col pubblico aiutando a ridurre la distanza tra la realtà e ciò che, di essa, si percepisce.
Gli ospiti del 15 e 16 ottobre
ALBERTO GUIDETTI
Dal 2009 è un quinto de Lo Stato Sociale: 4 dischi e alcune centinaia di live in Italia. Nel 2018 si classificano secondi al Festival di Sanremo con “Una vita in vacanza”, una cosa divertente che ripeteranno nel 2021. Quest’anno festeggiano il decennale del loro primo disco con un piccolo tour estivo che vede diverse decine di migliaia di presenti. Con Lo Stato Sociale ha pubblicato due libri di narrativa e una graphic novel assieme a Luca Genovese. Affianca le attività della band insegnando scrittura per l’oralità e girando dischi in club e festival.
FEDERICOCIMINI
Cantautore calabrese di stanza a Bologna, nel 2016 viene notato dall’etichetta Garrincha Dischi dopo due dischi e un primo tour lungo lo Stivale. Nel 2017 comincia un nuovo percorso con il primo singolo “La legge di Murphy”, che apre le porte al successo dell’album “Ancora Meglio”, pubblicato a marzo del 2018. Un tour di oltre 100 concerti nei più importanti club e festival italiani proietta Cimini a pieno titolo tra gli artisti di riferimento del panorama indipendente italiano. L’atteso album “Pubblicità” viene pubblicato ad aprile 2021, ancora una volta per Garrincha Dischi. Il 18 giugno esce il nuovo singolo “Gelosia”, brano dalle calde sonorità estive e dal ritornello esplosivo che lancia il tour estivo di 20 date di “Pubblicità”. A marzo del 2022 pubblica il nuovo singolo “Limone”. A distanza di pochi mesi esce “Etna”, brano che si avvale del featuring con Dutch Nazari e della produzione di Golden Years, a cui fa seguito il nuovo tour in full band “Karaoke Tour Estate”.
MANUELA MARTIGNANO
Pugliese, classe ‘82; laurea triennale in cinema al DAMS di Bologna con una tesi sulla crisi dell’esercizio cinematografico; specializzazione in Scienze dello Spettacolo con una tesi sull’Audience Development. Da più di dieci anni lavora nel mondo della musica occupandosi di comunicazione e management. Socia di Doc Servizi, attualmente collabora con l’agenzia di booking e management OTR Live. Nel 2020, in piena pandemia, è tra le promotrici e i promotori de La Musica Che Gira, coordinamento spontaneo di professioniste e professionisti del mondo della musica che si occupa di divulgazione, attivismo e advocacy intorno ai temi del settore.
MANU BRABO
Fotoreporter spagnolo, vincitore del Premio Pulitzer per Breaking News Photography nel 2013 per il suo lavoro di copertura della guerra civile in Siria. Tra i suoi lavori da menzionare la copertura della guerra in Iraq e quella libica, dove è stato catturato insieme ad altri tre giornalisti. Oggi è in corso la copertura dell’informazione relativa al conflitto ucraino del 2022. Lavora come fotoreporter freelance per diverse agenzie e i suoi lavori sono pubblicati costantemente su giornali e riviste di tutto il mondo.
MANOOCHER DEGHATI
Nato in Iran nel 1954, è un fotografo pluripremiato che, grazie alla sua macchina fotografica, ha documentato i momenti più drammatici della recente storia Iraniana, catalizzando l’attenzione del pubblico ritraendo guerre e rivoluzioni “nella speranza che possano contribuire alla cultura della pace”. Da diversi anni vive con la sua famiglia in Puglia. Ha collaborato e collabora con testate prestigiose come Time, Life Press, Newsweek, Figaro e Marie-Claire, vincitore e giurato di World Press Photo Contest e del Premio Pulitzer per la fotografia.
World Press Photo Talks prosegue…
Sabato 22 ottobre | Ore 18.30
Italiane
Ospiti: Sabika Shah Povia (giornalista esperta di immigrazione e integrazione, già consulente ufficio stampa di Amnesty International), Dijana Pavlovic (attrice, attivista e serba naturalizzata italiana) e Grazia Fainelli (copywriter e attivista, esperta della comunicazione inclusiva).
Venerdì 28 ottobre | Ore 18.30
Fa caldo?
Ospiti: Federico Grazzini (meteorologo, autore del libro “Fa un po’ caldo. Breve storia del riscaldamento globale e dei suoi protagonisti”, Fabbri 2020), Annalisa Corrado (ingegnera meccanica esperta nel settore della transizione ecologica. Ideatrice del progetto Green Heroes).
Sabato 29 ottobre | Ore 10.00
Lettura portfolio a cura di Fulvio Bugani (fotoreporter vincitore di World Press Photo nel 2015) (iscrizione a pagamento, prenotazione obbligatoria)
Sabato 29 ottobre | Ore 18.30
Foto/Giornalismo – Fotografare e informare
Ospiti: Valeria Mongelli (fotografa e giornalista barese, consulente per Bloomberg, AFP, AP e per l’agenzia fotografica Hans Lucas) Marco Mastrandrea (fotogiornalista e filmmaker, coautore del progetto “Archivio Desaparecido”), Fulvio Bugani (fotoreporter vincitore di World Press Photo nel 2015).
Domenica 30 ottobre | Ore 10.00
Una visione personale: Spazi, luci, colori e persone
Workshop di Street Photography
Con Fulvio Bugani (iscrizione a pagamento, prenotazione obbligatoria)
Venerdì 4 novembre | Ore 18.30
Come parliamo quando parliamo di donnə
Ospiti: Giulia Siviero (Giornalista de Il Post)
Un’analisi del linguaggio di genere nei mass media italiani.
Sabato 5 novembre | Ore 18.30
L’Italia nel pallone – Raccontare lo sport
Ospiti: Giuseppe Sansonna (autore e regista televisivo) Daniele Manusia (autore del libro “Cantona. Come è diventato leggenda”, Add 2013, fondatore della rivista sportiva online Ultimo Uomo)
Giovedì 10 novembre | Ore 18.30
“Tasmania” – Temere, desiderare e costruire il futuro
Ospiti: Paolo Giordano, Ines Pierucci
Presentazione del libro “Tasmania” (Einaudi 2022) di Paolo Giordano
Venerdì 11 novembre | Ore 18.30
Abitare oggi – Cittadini, turisti ed esclusi
Ospiti: Tomaso Montanari (storico dell’arte, giornalista, Rettore dell’Università per stranieri di Siena), Alessandro Coppola (Docente di Pianificazione e Politiche urbane presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano).
Sabato 12 novembre | Ore 18.30
Un ultimo commosso saluto alla Seconda Repubblica – Il racconto politico al tempo dei social
Presentazione del libro “Un ultimo commosso saluto ad un uomo molto amato” (PEOPLE 2022)
Ospiti: Pieter Freibeuter (Autore di “Un ultimo commosso saluto ad un uomo molto amato”, People 2022 e “L’insostenibile leggerezza del governo del cambiamento, UTET 2019), Max Collini (voce narrante e autore degli Offlaga Disco Pax).
INDICAZIONI PER L’ACCESSO
Tutti gli incontri presenti nel programma di World Press Photo Talks si svolgono durante i fine settimana dal 15 ottobre al 12 novembre 2022, nella Sala Conferenza del Teatro Margherita di Bari. Salvo diversamente specificato, l’accesso a tutti gli incontri è gratuito, previa prenotazione sul sito www.worldpressphotobari.ite fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Resta intanto aperta ai visitatori fino al prossimo 13 novembre, nello spazio espositivo del Teatro Margherita, la 65° World Press Photo Exhibition che, a Bari, è organizzata da CIME – realtà pugliese ormai tra i maggiori partner europei della World Press Photo Foundation di Amsterdam – con il sostegno della Regione Puglia, del Teatro Pubblico Pugliese e del Comune di Bari.
Lunedì, Martedì, Mercoledì e Giovedì: 10.00 – 21.00
Venerdì e Sabato: 10.00 – 23.00
(La biglietteria chiude 30 minuti prima)
TICKET
● TICKET INTERO: € 8,00
● UNDER 30 | OVER 65: € 6,50
● GIORNALISTI/E CON TESSERINO: € 6,50
● GUIDE TURISTICHE CON TESSERINO: € 6,50
● SCUOLE (scuole secondarie): € 4,00
● MARTEDÌ UNIVERSITARIO: € 5,00
● GRUPPI: € 6,50 (min 15 persone, con prenotazione. Per ogni 15 visitatori, il 16esimo avrà un biglietto omaggio).
● INGRESSO GRATUITO: diversamente abili e loro accompagnatori, ragazzi sotto i 12 anni e giornalisti con tesserino in corso di validità che abbiano fatto richiesta di accredito stampa almeno 48h prima tramite una mail all’indirizzo press@worldpressphotobari.it, con i dati necessari: nome e cognome, testata, e-mail.